Formazione per piccoli frutti resilienti
Dal suo avvio nel 2021, il progetto BreedingValue, finanziato dall’UE, ha fatto la sua parte nel promuovere una produzione sostenibile e competitiva di mirtilli, lamponi e fragole in Europa. Ha sviluppato strategie innovative di coltivazione per nuovi piccoli frutti resilienti per rispondere all’esigenza europea di sistemi di coltivazione sostenibili e di prodotti di alta qualità in grado di affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici. Nell’ambito dei suoi sforzi per aiutare i coltivatori europei di piccoli frutti e altri portatori di interessi a sviluppare le proprie competenze e conoscenze, negli ultimi 3 anni BreedingValue ha organizzato una serie di workshop e sessioni di formazione. L’evento di formazione più recente, dedicato ai metodi sensoriali e di consumo, si è tenuto a Bologna, in Italia, a fine febbraio 2024. Ospitato dal partner del progetto, l’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IBE), il corso di formazione si è svolto nell’arco di 3 giorni ed è stato incentrato sui metodi di analisi dei risultati dei panel e dei test sui consumatori. Quest’ultima sessione di formazione è stata la conclusione delle attività svolte nell’ambito del quarto bando aperto di BreedingValue, lanciato nel 2021. Il bando prevedeva lo sviluppo di metodologie professionali, coordinate e scientificamente valide per la valutazione delle qualità sensoriali di fragole, lamponi e mirtilli.
Presentazione dei risultati sui piccoli frutti
Durante l’evento formativo, i partecipanti al bando hanno presentato i loro risultati sensoriali e di consumo, seguiti da una discussione sulla gestione dei dati. L’evento ha incluso anche due casi di studio sull’analisi e la visualizzazione dei dati di un test sui consumatori di mirtilli. Il primo, presentato dall’assistente di ricerca del CNR-IBE Nico Lippi, ha utilizzato il metodo Check-All-That-Apply per ottenere informazioni sulla percezione delle qualità dei frutti da parte dei consumatori. Il secondo, presentato da Massimiliano Magli, Sensory Project Manager del CNR-IBE, ha utilizzato il metodo dell’analisi della penalità per individuare le caratteristiche del prodotto che potrebbero essere migliorate per aumentare la qualità dei frutti. Altre presentazioni tenute durante l’evento hanno fatto luce su software e protocolli per l’analisi dei dati sensoriali e di consumo e hanno trattato il tema del rilevamento dei composti aromatici volatili. I partecipanti hanno anche avuto l’opportunità di visitare il laboratorio di analisi dei composti organici volatili del CNR-IBE. Nell’ambito della formazione, Elisa Senger del Forschungszentrum Jülich (Germania), partner del progetto BreedingValue, ha parlato di gestione e visualizzazione dei dati. La sessione di formazione è l’ultima delle attività di BreedingValue (Pre-breeding strategies for obtaining new resilient and added value berries) tenutesi nel 2024 per potenziare le conoscenze e gli strumenti per la coltivazione di piccoli frutti resilienti. All’inizio di febbraio si è tenuto a Bordeaux, in Francia, un workshop dal titolo «Strumenti genomici per il materiale di pre-coltivazione dei piccoli frutti: dal genoma alle nuove cultivar». Come riportato sul sito web BreedingValue, l'obiettivo era quello di «stabilire una base comune di comprensione per quanto riguarda l’applicazione dei diversi strumenti genomici oggi disponibili e la loro importanza nell’aumentare la competitività dei programmi di coltivazione standard e avanzati». Nell’ambito del workshop, è stata organizzata una visita dimostrativa sul campo presso le strutture di ricerca del partner francese del progetto INVENIO a Douville, nel sud-ovest della Francia, per dimostrare la micropropagazione in vitro e i sistemi senza suolo nella coltivazione della fragola e condividere i risultati ottenuti nella coltivazione del lampone. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto BreedingValue
Parole chiave
BreedingValue, piccoli frutti, mirtillo, lampone, fragola, coltivazione
