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Contenuto archiviato il 2024-04-19

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Un nuovo velivolo regionale a zero emissioni indica la direzione verso un trasporto pulito, silenzioso e rapido

Un team, finanziato dall’UE, sta sviluppando un aereo a idrogeno da 19 posti che rafforzerà il collegamento tra piccole città e da piccoli aeroporti a quelli principali.

Pipistrel, produttore sloveno di aeromobili leggeri, propone un nuovo concetto di aereo di linea che potrebbe portare a una mobilità aerea europea sostenibile ed economica. L’azienda sta sviluppando un nuovo velivolo regionale alimentato a idrogeno da 19 posti che intende far entrare in servizio entro il 2030. L’aereo, denominato Miniliner, è in fase di sviluppo con il sostegno del progetto UNIFIER19, finanziato dall’UE, per il quale Pipistrel, il coordinatore del progetto, ha unito le forze con i partner accademici Politecnico di Milano e Politecnico di Delft. L’obiettivo di UNIFIER19 è quello di offrire un servizio che connetta i piccoli aeroporti tra loro e con gli aeroporti principali, valorizzando la rete sottoutilizzata dei piccoli aeroporti europei. È presumibile che il velivolo a zero emissioni riduca sensibilmente il costo di produzione rispetto agli aeromobili esistenti nella classe di dimensione da 20 posti e offra un trasporto pulito, silenzioso e rapido. «Gli aeromobili attuali di questo segmento si basano su progettazioni vecchie di 40 anni, alimentate da motori a turboelica a combustibile rumorosi e caratterizzati da una manutenzione intensiva», dichiara Pipistrel sul proprio sito web. L’azienda prosegue affermando: «I Miniliner di Pipistrel consentono una riduzione dei costi operativi diretti dal 30 fino al 40 % secondo un parametro per posto rispetto alle soluzioni odierne, persino con l’introduzione di una nuova propulsione a zero emissioni, del monitoraggio in tempo reale delle emissioni e di tecnologie avanzate per l’automazione del controllo di volo».

Collegamento regionale rafforzato

Il Miniliner rafforzerà il collegamento verso le località scarsamente servite compiendo brevi voli da punto a punto tra piccole città in un raggio tra i 200 e i 1 000 chilometri. Oltre a questi servizi rapidi interurbani, il velivolo eseguirà anche servizi di microfeeder che offriranno trasporti tra i piccoli aeroporti e quelli principali. Inoltre, l’aeromobile sarà in grado di atterrare e decollare da piste di lunghezza inferiore a un chilometro, comprese le piste d’atterraggio erbose di piccoli aerodromi. I servizi rapidi urbani e di microfeeder svolgono un ruolo importante nella visione del gruppo del progetto di una rete di trasporto europea più connessa realizzata tramite un trasporto aereo ragionale migliore e sostenibile.

Progettazione del velivolo

Attualmente, il gruppo del progetto sta valutando tre diverse progettazioni del velivolo. La configurazione del motore, la forma della coda e la presenza o meno di canard (piccole sporgenze simili ad ali situate in posizione anteriore rispetto all’ala principale) variano in ogni progetto, ma l’ala composita e la fusoliera rimangono invariate. Secondo Pipistrel, i sistemi di propulsione avanzati alimentati a idrogeno soddisfano «i requisiti non negoziabili per un funzionamento a zero emissioni, silenzioso e sicuro». Le celle a combustibile a idrogeno saranno sufficienti per alimentare la maggior parte delle partenze, grazie a batterie fornite per incrementare le prestazioni a pista corta (per partenze da piste lunghe 800 metri), riferisce un articolo pubblicato sul sito web «FlightGlobal». Secondo l’articolo, «questo sistema consentirà l’accesso all’80 % degli aeroporti europei». Il Miniliner sarà in grado di volare per circa 1 852 chilometri con un unico serbatoio di idrogeno liquido. «Il velivolo potrà compiere tre viaggi di andata e ritorno prima che sia necessario rifornirlo di combustibile a idrogeno», osserva nello stesso articolo Tine Tomažič, direttore tecnico di Pipistrel. Con questo modello di velivolo, il progetto UNIFIER19 (Community Friendly Miniliner) intende ridurre le emissioni di anidride carbonica, di ossido d’azoto e acustiche almeno del 20 % rispetto agli aeromobili da 19 posti entrati in servizio nel 2014. La visione del team del progetto intende offrire agli europei un’esperienza di mobilità che sarà semplice come usare un autobus. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto UNIFIER19

Parole chiave

UNIFIER19, velivolo, idrogeno, zero emissioni, trasporto, regionale

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