Scoprire il potere delle alghe come risorsa rinnovabile
Dalle alghe è possibile ottenere un numero quasi infinito di prodotti, grazie al vasto numero di specie la cui composizione può essere influenzata modificando le condizioni di coltivazione. Si va da microscopici organismi unicellulari visibili esclusivamente attraverso un microscopio (microalghe) a forme multicellulari (macroalghe), più comunemente note come alghe. Una valorizzazione di successo delle alghe può contribuire a risolvere processi insostenibili, stimolando così la bioeconomia e favorendo la transizione verso una società più sostenibile e un ambiente più pulito e più sano. Inoltre, il loro uso in una varietà di applicazioni commerciali aiuta a ridurre le pressioni sui prodotti della terraferma o sulle risorse non rinnovabili.
L’importanza delle alghe
Le comunità algali sono componenti importanti degli ecosistemi marini e diverse specie di macroalghe vengono utilizzate come cibo o come habitat da organismi quali pesci o invertebrati. Le alghe forniscono anche servizi di biorisanamento attraverso l’assorbimento di nutrienti disciolti dall’acqua che, se non rimossi, potrebbero provocare eutrofizzazione. In quanto organismi fotosintetici, le alghe possono contribuire alla cattura del carbonio, aiutando così a ridurre l’acidificazione degli oceani. Le ultime strategie di bioeconomia e della Crescita blu dell’Unione Europea indicano che la biomassa algale sta diventando sempre più significativa come risorsa per una varietà di applicazioni commerciali. Secondo la relazione economica annuale 2018 della Commissione europea sull’economia blu dell’UE, il settore della biomassa algale dell’UE occupa attualmente 14 000 persone e ha un valore di 1,69 miliardi di euro, che comprende ricerca e sviluppo, produzione di attrezzature e posti di lavoro nella catena di approvvigionamento più ampia che dipende dai risultati provenienti dal settore delle alghe. L’aumento della produzione di macroalghe e microalghe sta riscuotendo un ampio riconoscimento in Europa come importante risorsa utilizzabile come materia prima per una vasta gamma di usi. Un numero crescente di aziende sono ora implicate nella raccolta, coltivazione o trasformazione delle alghe per creare un’ampia gamma di prodotti di alto valore, tra cui alimenti, mangimi per animali, nutraceutici, fertilizzanti e prodotti biologici, contribuendo così al successo dell’Economia blu europea.
Riflettori puntati sull’innovazione
Questo CORDIS Results Pack illustra nove progetti finanziati nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Orizzonte 2020 dell’UE, che studia i processi e le applicazioni industriali riguardanti le microalghe e le alghe marine. Questi includono cibo, cosmetici, riciclaggio dei rifiuti, salute e qualità dell’acqua. Il Pack aumenta anche la consapevolezza dell’importanza di questo settore economico in crescita tra i consumatori. La relazione tra alghe e comunità microbica (il microbioma algale) svolge un ruolo chiave nel controllo delle popolazioni algali in natura. Il progetto ALFF ha studiato il microbioma algale per comprendere meglio come migliorarne la produzione. Brevel ha sviluppato un nuovo fotobioreattore a base solare per la produzione chimica sostenibile da microalghe, mentre INTERCOME ha ottimizzato la fotosintesi per aumentare la produzione di prodotti di valore dalla biomassa algale. SALTGAE, dal canto suo, ha studiato la fattibilità tecnica ed economica dell’uso di alghe per il trattamento delle acque reflue. SilhouetteOfSeaweed ha fornito dati di riferimento chiave per la valutazione del rischio delle alghe utilizzate per il consumo umano. SMILE ha sviluppato un ingrediente pronto per la commercializzazione e altamente efficace a base di microalghe per integratori alimentari e applicazioni nutraceutiche. TARASOL ha creato una formulazione solare innovativa e puramente organica che sfrutta le proprietà antiossidanti delle alghe. VegaAlga ha utilizzato un fertilizzante a base di microalghe per stabilire un ecosistema agricolo sostenibile. Infine, VOPSA2.0 ha sviluppato un processo di produzione sostenibile per gli acidi grassi OMEGA-3 dalle microalghe.