Guardate, senza mani! Convoglio intelligente concede una pausa ai guidatori
Scienziati finanziati dall'UE hanno dimostrato con successo il funzionamento della tecnologia di un treno su strada che potrebbe aumentare la sicurezza stradale e la comodità del guidatore, e contemporaneamente ridurre la congestione e le emissioni di anidride carbonica. Nel sistema in questione, il guidatore del veicolo di testa di un convoglio controlla gli altri veicoli, permettendo ai loro guidatori di intraprendere altre attività in tutta sicurezza. Questa tecnologia è un risultato del progetto SARTRE ("Safe road trains for the environment"), che è stato finanziato con 3,8 milioni di euro nell'ambito del tema "Trasporti" del Settimo programma quadro (7° PQ). Il progetto triennale è iniziato nel 2009, e i suoi sette partner provengono da Germania, Spagna, Svezia e Regno Unito. Il concetto del "platooning" (muoversi a plotoni) collega i veicoli in convogli che viaggiano lungo le autostrade. Il veicolo di testa è condotto da un guidatore esperto che conosce bene l'itinerario, e potrebbe essere, ad esempio, un autista di taxi, autobus o camion. Il veicolo di testa controlla l'accelerazione, frenata e sterzata dei veicoli che seguono mediante la tecnologia wireless. Oltre a seguire delle "briciole di pane" virtuali lasciate dal veicolo di testa, i veicoli del convoglio usano anche dei sensori per seguire l'automobile direttamente davanti a loro e adattare di conseguenza la loro distanza, velocità e direzione. Quando un veicolo desidera unirsi al convoglio, il guidatore invia semplicemente una richiesta al capo del convoglio. Se la richiesta viene accettata, il capo del convoglio assume il controllo del veicolo, permettendo al guidatore di rilassarsi, leggere un libro, mangiare, bere o usare un computer o il telefono. Quando un guidatore desidera lasciare il convoglio, invia un segnale al capo per riacquistare il controllo manuale del proprio veicolo e uscire dal convoglio. Il sistema chiude automaticamente lo spazio lasciato vuoto. In questa recente dimostrazione, presso la pista per i test della Volvo vicino a Goteborg in Svezia, il team SARTRE ha testato un convoglio di due veicoli in cui un'automobile seguiva un camion. L'automobile è riuscita ad attaccarsi al camion e lo ha seguito senza problemi lungo il tracciato mentre il guidatore si rilassava con un giornale e una tazza di caffè. Alla fine del test, il guidatore dell'automobile ha ripreso il controllo del suo veicolo e ha lasciato il convoglio. "Siamo molto soddisfatti di vedere che i vari sistemi funzionano così bene assieme già dalla prima volta," ha commentato Eric Coelingh, un esperto di ingegneria della Volvo Cars. "Dopo tutto, i sistemi provengono da sette aziende che compongono SARTRE, sparse in quattro paesi. Il clima invernale ha fornito dei test supplementari per le telecamere e l'attrezzatura di comunicazione." Alla fine, il team SARTRE spera di dimostrare il funzionamento della tecnologia usando un convoglio di cinque veicoli che comprende due camion e tre automobili. Nel frattempo il coordinatore del progetto, Tom Robinson della Ricardo UK, è estremamente soddisfatto per il risultato della dimostrazione iniziale. "Si tratta di una pietra miliare per questo importante programma di ricerca europeo," ha detto. "Grazie alle abilità congiunte delle aziende che vi partecipano, SARTRE sta compiendo concreti progressi verso la realizzazione di una sicura ed efficace tecnologia del treno su strada." La tecnologia SARTRE affronta quattro questioni principali nel settore del trasporto su strada: sicurezza stradale, consumo di carburante ed emissioni di anidride carbonica, congestione del traffico e comfort del guidatore. Il sistema contribuisce alla sicurezza stradale poiché elimina in larga misura il fattore umano; come sottolineato dal team, l'80% degli incidenti sono causati da errore umano. Poiché i veicoli in un convoglio viaggiano abbastanza vicini, essi sono in grado di sfruttare la scia aerodinamica risultante, e questo potrebbe ridurre il consumo di carburante (e quindi le emissioni di anidride carbonica) fino al 20%. La compattezza caratteristica dei convogli aiuterà anche a ridurre la congestione. Infine, i guidatori beneficeranno della possibilità di rilassarsi o di dedicarsi ad altre attività mentre si trovano nel convoglio. La tecnologia impiegata in SARTRE si trova già in una fase avanzata e i partner del progetto prevedono che il sistema potrà essere pronto per la strada in pochi anni. Tuttavia, la vera sfida sarà quella di far accettare al pubblico questo concetto e di convincere i governi in Europa ad approvare delle leggi che lo rendano legale.Per maggiori informazioni, visitare: SARTRE: http://www.sartre-project.eu/ Ricardo: http://www.ricardo.com/ Volvo Cars: http://www.volvocars.com/ Ricerca sui trasporti nell'ambito del 7° PQ: http://cordis.europa.eu/fp7/transport/home_en.html
Paesi
Germania, Spagna, Svezia, Regno Unito