Nuovo farmaco darà speranza ai bambini sieropositivi
I bambini sieropositivi possono ora beneficiare di un farmaco antiretrovirale creato appositamente per loro. Il Triomune Baby e Junior sono stati sviluppati con finanziamenti a titolo del Partenariato per le sperimentazioni cliniche Europa-paesi in via di sviluppo (EDCTP). La statunitense Food and Drug Administration (FDA) ha di recente rilasciato un'approvazione provvisoria per il farmaco, spianando così la strada alla sua prequalificazione da parte dell'Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) e rendendolo disponibile per la distribuzione nell'ambito dei piano di aiuti approvato dal presidente degli Stati Uniti PEPFAR (President�s Emergency Plan for AIDS Relief) e dei programmi della Fondazione Clinton. «I paesi del mondo che dipendono dal programma di prequalificazione dell'OMS inteso ad aiutarli a reperire prodotti di qualità hanno tratto immenso vantaggio dalla cooperazione tra l'HHS (il Dipartimento della salute e dei servizi umani statunitense)/FDA e l'OMS», ha dichiarato il dottor Howard Zucker, vice direttore generale dell'OMS per la tecnologia della salute e dei prodotti farmaceutici. «Garantire la qualità di prodotti che, come questo, sono fatti appositamente per i bambini dei paesi in via di sviluppo, è un'importante conquista nella nostra battaglia contro l'epidemia di HIV e del nostro sforzo per assicurare che i bambini abbiano accesso a farmaci di qualità.» Vi è urgente bisogno di farmaci contro l'AIDS per l'infanza. Secondo l'OMS, oltre 2 milioni di bambini nel mondo sono sieropositivi, il 90% dei quali vive nell'Africa subsahariana. Molti di loro hanno contratto il virus nell'utero materno, al momento del parto o durante l'allattamento. In mancanza di una cura, la prospettiva per questi bambini è desolante; meno di un terzo dei bambini che contraggono l'HIV dalle proprie madri arriva al primo anno di età, e l'80% muore prima di aver compiuto i cinque anni. Attualmente ci sono pochi farmaci per l'HIV formulati appositamente per i bambini, pertanto si somministra semplicemente metà della dose delle compresse per gli adulti. Questo si traduce spesso in un dosaggio scorretto, e soprattutto in un sottodosaggio, il che aumenta il rischio che il virus sviluppi resistenza al farmaco. Il problema viene di frequente aggravato dalla malnutrizione i cui effetti sul livello di farmaci nel corpo sono ancora scarsamente noti. Alcuni medicinali sono stati formulati in forma di sciroppo, ma presentano varie controindicazioni. Di solito hanno sapore sgradevole, devono essere assunti in grandi quantità, richiedono refrigerazione e hanno un breve periodo di conservazione una volta aperti. Il nuovo farmaco, sviluppato con il sostegno dell'EDTCP, supera questi problemi. Il Triomune Baby e Junior riuniscono in un'unica compressa tre farmaci comunemente utilizzati per la cura dell'HIV, ossia la stavudina, la lamivudina e la nevirapina. Viene somministrato due volte al giorno, conformemente a una semplice tabella basata sul peso, al fine di consentirne una facile prescrizione. Il farmaco è stratificato per garantire una corretta distribuzione del prodotto se le compresse vengono spezzate in due; queste possono inoltre essere schiacciate e disciolte in acqua per i bambini che non riescono a ingerire le pillole. Le pillole possono essere conservate e distribuite facilmente. Il nuovo farmaco potrebbe semplificare l'accesso alla cura per i bambini sieropositivi nei paesi con poche risorse. Secondo l'OMS, la cura dei bambini con farmaci antiretrovirali sin dalla nascita può ridurre di cinque volte la mortalità infantile. Il Triomune Baby e Junior sono prodotti dalla CIPLA Pharmaceuticals.