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Seafarm Pulse Guard

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Un approccio verde contro l’anoplura marina

L’industria degli allevamenti ittici sta attraversando un aggiornamento dal punto di vista tecnologico, che comprende l’integrazione di strumenti di digitalizzazione e previsione. Proponendo un sistema innovativo, il progetto SPG intende prevenire le infezioni da anoplura marina e potenziare la pescicoltura.f

L’infezione causata dal parassita Lepeophtheirus salmonis, o pidocchio di mare, rappresenta una grande minaccia per la salute dell’industria dell’acquacoltura sostenibile. Questo crostaceo copepode si nutre della pelle e del sangue dei salmoni per sopravvivere. Mentre trovare un ospite in mare aperto è difficile per il parassita, l’alta densità degli allevamenti ittici favorisce le infestazioni da anoplura, che causano danni commerciali. Un approccio innovativo È indubbio che il settore debba investire in misure preventive ed ecocompatibili, nonché in strumenti per la certificazione della salute dei pesci negli allevamenti ittici professionali. Il progetto finanziato dall’UE SPG è stato concepito per convalidare un singolare approccio economico e privo di sostanze chimiche per la prevenzione delle infestazioni da anoplura marina negli allevamenti di salmone. «Il nostro approccio si basa sulla tecnologia brevettata Seafarm Pulse Guard (SPG), che impiega impulsi elettrici per inattivare il crostaceo parassita prima che attacchi il pesce», ha dichiarato Stein Åge Davidsen, coordinatore del progetto e amministratore delegato di Seafarm Development AS (SFD). Il sistema SPG è composto da cavi verticali che circondano le gabbie dei pesci e trasmettono impulsi elettrici orizzontalmente nell’acqua. È possibile controllare la durata e la frequenza degli impulsi per eliminare le infestazioni nelle gabbie e impedirne la diffusione nell’ecosistema marino circostante. I risultati ottenuti finora dimostrano una riduzione delle infestazioni da anoplura marina pari al 90%, che si traduce in un risparmio notevole in termini di costi di trattamento. «Il nostro obiettivo principale era quello di verificare le potenzialità di questa tecnologia come approccio di controllo parassitario più sostenibile per i pesci», ha continuato Davidsen. I partner del progetto hanno dovuto superare una serie di problemi tecnici associati all’immissione di elettricità negli elettrodi, nonché ottimizzare le tecnologie dei sottosistemi. Il prototipo sviluppato è stato successivamente convalidato su larga scala e in un ambiente reale. I ricercatori hanno testato la tecnologia nei siti commerciali dell’allevamento ittico norvegese Bolaks per un ciclo di allevamento di salmone, ottenendo risultati estremamente soddisfacenti. Il futuro della tecnologia SPG Il principale vantaggio offerto dal sistema SPG è la totale assenza di impatto ambientale. Laddove la maggioranza delle tecnologie usate contro l’anoplura marina è reattiva e comporta l’impiego di prodotti chimici aggressivi che danneggiano o indeboliscono i pesci, la tecnologia verde SPG lascia questi ultimi completamente intatti. Il sistema SPG è inoltre conforme ai più rigoroso standard sul benessere dei pesci e riduce i costi operativi complessivi del 20%. Per di più, non presenta la possibilità che i parassiti sviluppino resistenza al trattamento come nel caso di alcuni farmaci o agenti chimici. Davidsen ha spiegato che i partner stanno attualmente «cercando investitori industriali per espandersi oltre il mercato norvegese e raggiungere l’Europa, il Nord America e il Cile». Si è detto fiducioso riguardo al futuro della tecnologia SPG: «SPG sarà l’unica soluzione preventiva sul mercato in grado di incrementare la sostenibilità degli allevamenti di salmone esistenti». Gli accordi commerciali conclusi con gli allevamenti ittici norvegesi consentono a SFD di riporre grandi speranze sul futuro della tecnologia, con un guadagno stimato di 84 milioni di EUR e profitti accumulati previsti pari a 42 milioni di EUR entro la fine del 2023. Considerando che gli allevamenti ittici sono necessari per soddisfare le domanda della popolazione mondiale in aumento, risolvere il problema del pidocchio di mare risulta fondamentale. SPG propone una metodologie per il trattamento dei focolai capace di aumentare la commerciabilità del pesce allevato, senza danneggiare l’ecologia marina.

Parole chiave

SPG, pesce, salmone, anoplura, infestazione, acquacoltura

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