Un nuovo integratore alimentare contro la cachessia nel cancro
L’acido eicosapentanoico (EPA, eicosapentaenoic acid) è un acido grasso omega 3 polinsaturo ottenuto mediante l’assunzione di pesce. Si tratta di una sostanza nutritiva essenziale, poiché costituisce una parte integrante della membrana cellulare ed è in grado di abbassare il livello di trigliceridi. L’EPA viene tradizionalmente somministrato per contrastare il colesterolo alto e le malattie cardiache. I benefici dell’EPA contro la cachessia nel cancro Durante l’avanzamento del cancro, i pazienti sperimentano un indebolimento della risposta alla terapia antineoplastica, insieme alla perdita di peso, un importante indicatore prognostico della scarsa sopravvivenza dei pazienti. Inoltre, dopo la chemioterapia, i pazienti tendono a soffrire di denutrizione, anoressia e cachessia, condizioni che ostacolano notevolmente la guarigione. Occorre un intervento nutrizionale efficace in grado di migliorare la composizione corporea e di proteggere la massa muscolare e la qualità dei muscoli stessi. L’obiettivo del progetto finanziato dall’UE LIFEOMEGA (Innovative highly concentrated Omega-3 specialized nutrition product) era lo sviluppo industriale e commerciale di un integratore di EPA ad alta concentrazione. «Supportiamo la ripresa dei pazienti oncologici attraverso l’alimentazione con un’emulsione di EPA concentrata», ha dichiarato la dott.ssa Laura Gil, direttrice del reparto R&S di Solutex. I dati tratti da altri studi suggeriscono come l’EPA offra notevoli benefici clinici ai pazienti oncologici. Vari meccanismi di azione dell’EPA determinano una diminuzione dell’infiammazione dei tessuti, come ad esempio la modulazione delle citochine proinfiammatorie e la stimolazione della sintesi proteica attraverso una maggiore sensibilità all’insulina. L’EPA può inoltre contribuire a incrementare l’assunzione di calorie, migliorando lo stato nutrizionale dei pazienti e contrastando la cachessia. Una formula di EPA unica L’unicità del prodotto sta nella formula della sua emulsione, che permette a LIFEOMEGA di essere comodamente aggiunto ad altri liquidi, consentendo una deglutizione più semplice rispetto a pillole o capsule. Queste caratteristiche rendono LIFEOMEGA EPA un rivoluzionario alimento terapeutico completo nel mercato della nutrizione essenziale, sia in Europa che negli Stati Uniti. I ricercatori dovevano superare la difficoltà tecnica data dal trovare il giusto equilibrio tra un dosaggio elevato di EPA e un gusto gradevole, accettabile per i pazienti. LIFEOMEGA EPA è stato aromatizzato per mascherare il sapore di pesce e presenta la concentrazione di EPA più alta del mercato; esso permette l’ingestione di 3 grammi di EPA al giorno in un’unica dose di emulsione da 20 millilitri. Oltre all’impatto positivo sullo stato nutrizionale dei pazienti, pare che EPA abbia un effetto benefico sulla risoluzione dei processi infiammatori causati dalla chemioterapia. «I risultati degli studi farmacocinetici mostrano che la nostra emulsione proprietaria è in grado di aumentare la biodisponibilità dell’EPA nell’organismo», ha evidenziato la dott.ssa Gil. Inoltre, l’emulsione LIFEOMEGA è attualmente in fase di test nell’ambito di altre sperimentazioni cliniche volte a valutare il livello di miglioramento nutrizionale nei pazienti e l’attività biologica del prodotto. Le diverse patologie dei pazienti oncologici rendono necessari dati clinici per valutare l’impatto del prodotto e aiutare i medici a fornire i migliori consigli nutrizionali su base individuale. Secondo la dott.ssa Gil, «la conquista principale del progetto è rappresentata dall’interesse e dal sostegno ricevuti da parte degli oncologi, che intravedono già l’unicità dell’emulsione e i potenziali benefici per i pazienti». Poiché il prodotto di LIFEOMEGA è stato pensato per rafforzare la salute dei pazienti oncologici, si prevede che migliori l’esito del trattamento agevolando la guarigione, abbreviando il periodo di ospedalizzazione e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Parole chiave
LIFEOMEGA, acido eicosapentanoico (EPA), cancro, cachessia, integratore