Agenti di controllo biologico più intelligenti
I parassiti hanno sempre colpito l’agricoltura. Organismi indesiderati mangiano le colture e/o causano malattie, in entrambi i casi riducendo i raccolti. Per un certo periodo, i pesticidi sono stati efficaci. Tuttavia, in molti casi le specie di parassiti hanno sviluppato una resistenza. In questi casi l’utilizzo di tali sostanze chimiche ha portato ad inquinamento ambientale e preoccupazioni relative alla sicurezza alimentare, senza alcun beneficio. Un’alternativa è il controllo biologico, che prevede l’utilizzo di una specie per controllarne un’altra. Il progetto BIOCOMES, finanziato dall’UE, mirava a sviluppare 11 di questi nuovi agenti di controllo biologico. Le applicazioni prendono di mira insetti nocivi e/o malattie fungine che colpiscono le industrie europee che producono verdura, frutta, cereali e legname. Ogni nuovo sviluppo andrà a sostituire dei pesticidi specifici. Gli organismi destinati a controllare gli insetti includono altri insetti benefici, nematodi e virus che colpiscono gli insetti nocivi, e inoltre batteri e funghi. Gli ultimi due sono stati anche utilizzati per controllare le malattie fungine. Il team ha inoltre sviluppato nuove tecniche di produzione per gli attuali agenti di controllo biologico. «Due delle nostre undici applicazioni sono mature e pronte per la prossima fase,» dice il capo progetto dottor Jürgen Köhl. «Le altre si sono dimostrate promettenti ma necessitano ancora di un ulteriore sviluppo.” Successo del controllo biologico La prima applicazione pronta per il mercato utilizza un virus presente in natura per eliminare i bruchi di tre specie imparentate di falene che infestano le colture europee di pomodoro e patata. Il team ha isolato un ceppo altamente contagioso del virus e ha dimostrato un efficace controllo dei bruchi utilizzandolo. Per la fillominatrice del pomodoro (Tuta absoluta), una delle tre specie di falena, l’analisi di mercato ha dimostrato dei probabili notevoli benefici in confronto ai costi della registrazione. La registrazione andrà avanti per tutto il 2018. Il lavoro futuro si concentrerà sull’ottimizzazione dell’applicazione e sulla riduzione dei costi. Un nematode, Heterorhabditis bacteriophora, è l’altro agente di controllo biologico maturo e il suo bersaglio sono insetti infestanti di varie colture tra cui la diabrotica del mais (Diabrotica virgifera virgifera). I vermi vengono utilizzati nella pratica da molto tempo in questo modo, consegnati al cliente sotto forma di polvere. Convenzionalmente, tuttavia, trasporto e lavorazione riducono l’efficacia del trattamento e la sua durata di conservazione, aumentando così i costi. I ricercatori del team hanno avviato un programma di allevamento mirato a rendere i vermi più contagiosi e resistenti. L’uso di marcatori genetici ha aiutato nell’allevamento. L’incrocio di ceppi ha portato a una nuova specie di nematodi che possiede la combinazione necessaria di caratteristiche. L’allevamento proseguirà in progetti di approfondimento, che porteranno all’uso della nuova specie nell’agricoltura su grande scala a costi molto più bassi rispetto a prima. Ulteriori studi Anche i risultati ottenuti da esperimenti con altre possibilità di controllo biologico hanno incoraggiato il team di BIOCOMES. I ricercatori hanno lavorato su un fungo che attacca altri funghi, e hanno sviluppato un trattamento delle sementi che aiuta a proteggere le colture di cereali dalla malattie fungine. Il progetto ha inoltre utilizzato degli afidi parassiti per controllare gli insetti e gestire i frutteti, e in aggiunta un altro parassita per eliminare una falena che si nutre di cavolo. Queste, e numerose altre applicazioni, sono ancora in fase di sviluppo. «Il nostro progetto ha dimostrato che le PMI che si occupano di controllo biologico e le organizzazioni di ricerca possono lavorare assieme in un progetto di una certa dimensione per ottenere notevoli progressi,» fa notare il dottor Köhl. A parte gli stessi prodotti per il controllo biologico, anche la comunità scientifica ha riconosciuto le conoscenze relative al procedimento di BIOCOMES. «Altri gruppi di ricerca erano interessati al modo in cui abbiamo messo insieme in maniera costruttiva tutti i vari soggetti evitando conflitti riguardo ai diritti di PI». I nuovi agenti di controllo biologico di BIOCOMES aiuteranno l’agricoltura europea a eliminare i pesticidi sintetici, migliorando allo stesso tempo i raccolti. Con tali sviluppi, l’utilizzo dei pesticidi si sta gradualmente riducendo, a favore di soluzioni più intelligenti e maggiormente rispettose dell’ambiente.
Parole chiave
BIOCOMES, biocontrollo, pesticidi, controllo biologico, nematode, insetti nocivi, agricoltura