Il portafoglio elettronico offre agli europei un’alternativa degna di nota
Parte della colpa del fallimento delle precedenti iniziative di sviluppare portafogli elettronici mobili europei è stata attribuita all’incapacità dei settori industriali con interessi acquisiti (principalmente di telecomunicazioni e bancari), di raggiungere un accordo su modelli aziendali e gestione degli utenti. Inoltre, si è affermato che i tentativi non avevano, tra l'altro, dato la priorità agli utenti finali, non riuscendo a relazionarsi correttamente con loro dal momento che non avevano compreso gli incentivi per gli utenti e l’accettazione della tecnologia. Il progetto PASSCLUB, finanziato dall’UE e coordinato dall’azienda spagnola Toro, ha sviluppato una piattaforma di commercio mobile basata sul cloud per un portafoglio mobile aperto, sicuro, efficace in termini di costi e scalabile. L’iniziativa è riuscita a far firmare i primi due clienti, CaixaBank (la più grande banca al dettaglio in Spagna con 14 milioni di clienti) e Qwant («il motore di ricerca europeo che rispetta la tua privacy», con una presenza sviluppata inizialmente in Francia, Germania e Italia). Portafogli elettronici: una soluzione incentrata sull’utente PASSCLUB offre una soluzione incentrata sull’utente con accesso a servizi mobili di pagamento (sia online che fisici), mediante un’ampia gamma di tecnologie tra cui quella NFC (Near Field Communication, comunicazione in prossimità) che utilizza la tecnologia wireless per collegare il dispositivo a un terminale del commerciante e codici QR per pagamenti senza contatto, insieme all’integrazione di opzioni di pagamento online. I servizi sono raggruppati all’interno di un’applicazione mobile chiamata «Wallet». Come spiega il coordinatore del progetto, Gregory Puente-Castan, «Il Wallet è un punto unico d’accesso a tutti i servizi che sono inclusi nella piattaforma PASSCLUB, fornendo tutte le infrastrutture e soluzioni aziendali per i fornitori di servizi (SP, Service Provider).» In questo modo la piattaforma crea delle condizioni di parità per tutte le aziende partecipanti, dal momento che fornisce accesso a servizi quali pagamento, commercializzazione e programmi di fidelizzazione. Come sostiene Puente Castan, «Questo significa che le aziende possono concentrarsi di più sulla competizione per attirare l’attenzione dei clienti, come fanno nel mondo reale.» La piattaforma è sviluppata, operata e gestita dalla Toro di Barcellona ed è progettata con i massimi livelli di interoperabilità e scalabilità. Essa è anche in grado di adattarsi, mediante estensioni su misura, a una gamma di esigenze presentate da operatori del commercio mobile quali banche, società di telecomunicazioni, dettaglianti e operatori del trasporto pubblico. Per quanto riguarda le preoccupazioni legate alla sicurezza, Puente-Castan spiega: «PASSCLUB è un aggregatore di servizi di pagamento e di commercio mobile, e questo significa che tutti gli aspetti relativi alla sicurezza sono risolti dagli stessi fornitori di servizi. Come piattaforma, PASSCLUB si attiene a tutte le procedure standard di sicurezza necessarie per offrire elementi di software come servizio.» Quando essere alternativi paga PASSCLUB è stato attuato per produrre una piattaforma per il commercio mobile completa, flessibile e incentrata sull’utente, che offre ai cittadini europei un’alternativa al cosiddetto gruppo GAFA (Google, Apple, Facebook e Amazon). Un buon esempio di un suo utilizzo è l’adozione della tecnologia di Qwant, in collaborazione con Toro, per offrire il servizio Qwant Pay ai consumatori europei. Il servizio verrà inizialmente lanciato in Francia entro la fine del 2018. Per di più, in Spagna, la squadra lancerà i portafogli mobili di CaixaBank e la banca intende usarli per offrire soluzioni di commercio mobile a differenti utenti in Spagna e Portogallo, iniziando con le squadre di calcio della Liga. Questo aspetto commerciale del progetto, come ricorda Puente-Castan, ha presentato alla squadra le maggiori sfide: «Siamo stati troppo ottimisti nelle nostre previsioni commerciali e non ci aspettavamo che il mercato decollasse così lentamente, quindi a metà del progetto abbiamo dedicato ulteriori sforzi al nostro sviluppo economico, che adesso stanno dando veramente i loro frutti.»
Parole chiave
PASSCLUB, commercio elettronico, portafoglio mobile, bancario, mobile, pagamento, software come servizio, telecomunicazioni, dettaglianti, operatori del trasporto pubblico, sicurezza