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Innovative tools, methods and indicators for optimizing the resource efficiency in process industry

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Nuovi indicatori di risorse e strumenti per una lavorazione continua competitiva e sostenibile

Il progetto TOP-REF, finanziato dall’UE, sta sviluppando un innovativo strumento che porterà al sostanziale miglioramento dell’efficienza delle risorse nei processi industriali ad alta intensità energetica all’interno delle industrie agro-chimica, chimica e petrolchimica, con l’ambizione a lungo termine di espandere i suoi risultati in altri settori industriali.

Il nuovo strumento sarà basato su un nuovo quadro di modellazione e diagnosi in grado di fornire migliori informazioni sulle prestazioni delle risorse dei processi industriali a cui si rivolge. Di conseguenza, questo strumento permetterà di migliorare il processo decisionale a livello operativo e a livello di progettazione e di gestione, nonché di contribuire a obiettivi di sostenibilità ambiziosi e integrati dell’UE. Secondo José Luís Vadillo, project manager di CIRCE (il centro di ricerca a capo del progetto), ci sono stati due importanti impatti registrati dal progetto per i vari settori coinvolti. Il primo è l’identificazione dei luoghi più inefficienti (il 45 % delle perdite economiche e il 55 % delle perdite energetiche) che portano a un risparmio stimato di circa 3 milioni di euro nell’impianto di cracking di etilene dello stabilimento Dow Chemical a Tarragona, in Spagna. Il secondo è la riduzione del consumo di gas (circa 2-4 %) e del consumo di potenza (circa 2-3 %) nel processo di essiccazione e trasporto di concime granulare intrapreso dalla società spagnola Fertinagro. Ciò ha portato a un risparmio stimato di 350 000 – 400 000 euro all’anno. Pertanto, il progetto, che si concluderà nel mese di luglio 2017, è ben avviato per raggiungere le sue ambizioni di rafforzare le industrie di elaborazione ad alta intensità energetica dell’UE preservando le risorse naturali e migliorando la produttività. Per misurare con successo il suo impatto, il progetto ha sviluppato una serie dettagliata di indicatori chiave delle risorse (KRI), innovativi grazie alla loro capacità di misurare la quantità e la qualità di tutte le risorse consumate (come l’acqua e i materiali). “Il termine KRI viene usato al posto di KPI (Key performance Indicator) al fine di concentrarsi sulla misurazione delle risorse,” ha dichiarato Vadillo. TOP-REF ha sviluppato indicatori per l’efficienza dei materiali, il consumo diretto di energia, l’uso totale di acqua, l’uso netto di acqua e l’indicatore di exergia della risorsa, un nuovo indicatore inclusivo dell’uso totale della risorsa. “L’indicatore sul consumo diretto di exergia contribuirà a quantificare la qualità dell’energia delle operazioni e dei processi esistenti, e darà informazioni riguardanti i punti di inefficienza. Quantificherà inoltre l’aumento o la diminuzione di efficienza realizzato grazie al miglioramento dei punti di funzionamento conseguiti dalla modellazione,” ha commentato Vadillo. “Inoltre, gli indicatori di efficienza dei materiali e di utilizzo dell’acqua forniscono informazioni chiare circa la riduzione dell’uso di materiale e acqua, e aiuteranno a misurare la disponibilità delle risorse.” I KRI sono stati definiti con una portata globale che tiene conto delle priorità e delle preoccupazioni di tutta l’UE, dai politici ai cittadini, dalle autorità pubbliche all’industria. Alla fine del progetto, i KRI costituiranno la base di nuovi standard e integreranno gli standard esistenti per le parti interessate dell’UE. “In breve, ciò che sta aiuterà i responsabili politici è la KRI dell’energia che permetterà di valutare il costo e il valore dei flussi di processo e di formalizzare un linguaggio standard,” spiega Vadillo. “Questo precederà la creazione di un punto di riferimento comune e oggettivo e la capacità di confrontare le prestazioni dei diversi processi, anche tra i settori.” TOP-REF deve ancora iniziare la sua fase dimostrativa, dove condurrà tre test distinti nei settori della chimica, della raffinazione e dei fertilizzanti. Come risultato di questi test, il progetto perfezionerà i suoi KRI per massimizzare il loro impatto. Vadillo sottolinea che un altro tema importante da affrontare è quello di testare la metodologia all’interno di altri settori, oltre a quelli di cui si occupa il progetto. Nel lungo termine, il team di TOP-REF si augura che il progetto possa dare un valido contributo al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi fissati dalla tabella di marcia SPIRE (Sustainable Process Industry through Resource and Energy Efficiency). Questa tabella di marcia ha come obiettivo un aumento del 20 % dell’efficienza energetica, una riduzione del 20 % dell’utilizzo di materie prime e il riciclo di materiali del 70 - 100 %. Tutto ciò sarà ottenuto riducendo i costi di produzione fino al 15 %. Per quanto estremamente ambizioso, TOP-REF è sulla buona strada per creare strumenti critici per il settore della lavorazione industriale dell’UE che miglioreranno in modo significativo l’efficienza delle risorse nei processi continui ad alta intensità energetica.

Parole chiave

TOP-REF, processi industriali ad alta intensità energetica, efficienza dei materiali, indicatori chiave delle risorse, KRI, indicatore di exergia della risorsa, riferimento dell’obiettivo comune

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