Prevedere e trattare l’epilessia
Un progetto quinquennale finanziato dall’UE, denominato EPITARGET (Targets and biomarkers for antiepileptogenesis), sta studiando i processi che determinano l’epilessia negli adulti. Il consorzio, composto da 18 partner provenienti da 9 paesi, intende identificare nuovi biomarcatori e le relative combinazioni in modelli animali rilevanti clinicamente. Tali biomarcatori, che definiscono i vari stadi dell’epilessia, serviranno a predire/diagnosticare stati precoci e avanzati dell’evoluzione della malattia. Dopo il primo anno, il progetto si è avvicinato notevolmente ai suoi obiettivi. È in corso la raccolta di campioni da vari modelli animali di epilettogenesi. Il progetto ha sviluppato un elettrodo biocompatibile, per una misurazione rapida e sensibile del glucosio nel cervello. EPITARGET ha caratterizzato i modelli di espressione di una serie molecole in vari momenti dopo attacchi epilottogenici. Essi comprendono mediatori lipidici e i relativi recettori, microRNA, immunoproteasomi, radicali liberi e antiossidanti, fattori amiloidogenici, molecole infiammatorie, proteine di matrice extracellulare e proteine sinaptiche. I componenti del consorzio stanno indagando sui complessi meccanismi dell’epilettogenesi, con l’obiettivo di progettare strategie di trattamento combinatoriale, capaci di alterare la malattia e mirate alle varie fasi. EPITARGET ha ottimizzato l’approccio in due stadi, in relazione allo screening dei farmaci; ha studiato la farmacocinetica e la tollerabilità di combinazioni di farmaci clinicamente disponibili in roditori naïve ed epilettici. Per prendere a bersaglio composti nel cervello, EPITARGET ha sviluppato un approccio che prevede l’incapsulamento lipidico. La prima formula di amiloride viene attualmente sottoposta alle prove in vitro e in vivo, mentre è già stata verificata in vivo la prima generazione di vettori virali di espressione transgenica a lungo termine. Le conclusioni di EPITARGET mediante modelli animali saranno tradotte in pratica clinica tramite validazione di biomarcatori in campioni di sangue e tessuto cerebrale nell’uomo. La raccolta di campioni in corso comprende tessuto cerebrale umano e fluidi biologici ricavati da pazienti con status epilepticus, lesione cerebrale traumatica ed epilessia farmacoresistente. È in corso la creazione dei database animale e umano. Il primo anno del progetto ha prodotto 20 pubblicazioni sottoposte a revisione paritaria. Al suo termine, si prevede che EPITARGET migliorerà la diagnosi dell’epilessia e svilupperà nuovi trattamenti antiepilettogenici e mezzi per predirne l’efficacia. Migliorerà la qualità della vita per milioni di persone e ridurrà i costi delle cure.
Parole chiave
Epilessia, biomarcatori, antiepilettogenesi, misurazione del glucosio, strategie di trattamento combinatoriale