Il vantaggio della battaglia dell'Europa contro la corruzione
In un progetto ambizioso sulla lotta alla corruzione, chiamato ANTICORRP , la ricerca mostra che gli europei valutano positivamente le loro recenti esperienze con i servizi pubblici. In un sondaggio di 85 000 intervistati di 206 regioni in 24 paesi del mondo, i paesi dell'Europa occidentale hanno riportato pochissimi casi di piccola corruzione. L'esperienza degli europei occidentali è però molto diversa da quella degli intervistati in Grecia, Italia e nei nuovi Stati membri. I risultati delle indagini hanno fatto luce su settori specifici nei paesi più afflitti dalla corruzione, ponendo al primo posto l'assistenza sanitaria. Il "Rapporto di analisi comparativa delle tendenze globali" rivela che l'Europa occidentale, il Nord America e l'Oceania sono a capo della battaglia contro la corruzione. Allo stesso tempo, l'Africa subsahariana e l'ex Unione Sovietica sono chiaramente in ritardo. Un dato rassicurante è che i paesi in lotta contro la corruzione possono fare un notevole miglioramento in un breve periodo di tempo, come evidenziato nei casi di Georgia, Liberia e Ruanda. Benché il progetto abbia ancora molte attività da svolgere e i ricercatori ammettono che non possono ancora spiegare la diversità delle tendenze, ANTICORRP ha già contribuito alla costruzione di una teoria. Questo è stato realizzato grazie agli sforzi per giungere ad una definizione di corruzione che è applicabile a livello transfrontaliero e in tutto il mondo. Non vi è dubbio che il progetto fornirà informazioni preziose sia per i responsabili politici che per il pubblico in generale. Questo porterà a una migliore comprensione delle cause della corruzione. Contribuirà inoltre allo sviluppo di nuove politiche e procedure volte a combattere la corruzione in Europa e su scala globale.