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Contenuto archiviato il 2023-03-23

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“Inquiry labs” per ispirare la prossima generazione di scienziati europei

I ricercatori finanziati dall'UE stanno sviluppando strumenti e metodi innovativi per la formazione degli insegnanti, per aiutarli a risvegliare l'interesse per la scienza e la matematica in classe.

Il progetto TEMI, finanziato dall'UE, si propone di trasformare l'insegnamento delle scienze e della matematica in tutta Europa, offrendo agli insegnanti nuove competenze per coinvolgere i loro studenti, interessanti nuove risorse e un ampio sostegno. L'obiettivo è di aiutare ad accendere l'interesse dei giovani di intraprendere una carriera scientifica, un passo fondamentale se l'Europa intende colmare una preoccupante lacuna di competenze. Secondo una relazione dell'UE, entro il 2020 mancheranno 820 000 professionisti delle TIC in Europa. Le conseguenze saranno gravi non solo per la competitività delle singole aziende, ma anche per l'economia dell'UE in generale. L'Europa ha bisogno di una forza lavoro specializzata in scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM) se intende trovare soluzioni per le sfide come il cambiamento climatico e l'invecchiamento della popolazione. Inoltre, le competenze STEM sono sempre più importanti per l'alfabetizzazione di base nell'economia della conoscenza odierna. Per affrontare questa sfida, il progetto TEMI sta lavorando con istituzioni di formazione degli insegnanti e reti in tutta Europa per creare i cosiddetti “inquiry labs”. Si tratta di programmi di formazione che coinvolgeranno scienziati e professionisti di comunicazione – come i relatori motivazionali – che addestreranno gli insegnanti su come usare al meglio i concetti di indagine e mistero per insegnare la scienza. Il concetto “inquiry lab” viene promosso presso i responsabili delle politiche come un mezzo economico per migliorare la didattica delle scienze nelle scuole, auspicando che la formazione diventi parte del curriculum dei futuri insegnanti. Il team sta attualmente sviluppando e testando una metodologia e materiali per questi “laboratori”, tra cui piani di lezioni e media digitali che permetteranno agli istruttori di creare workshop della durata di una giornata intera, necessitando di un minimo di tempo di preparazione. Sono già stati organizzati eventi di mezza giornata durante corsi di formazione per gli insegnanti in servizio, seguendo richieste specifiche delle scuole. Al fine di garantire risultati a lungo termine, il team del progetto ha lanciato un sito web da cui è possibile scaricare materiali basati sul mistero, guide per gli insegnanti e un'app per smartphone sui misteri. I partner del progetto hanno anche prodotto circa 20 video originali per supportare lo sviluppo di piani di lezioni, i quali sono disponibili in inglese sul sito web di TEMI, e presto saranno disponibili in tutte le lingue del progetto. Sono state selezionate oltre 40 clip al fine di creare una “playlist”, uno strumento che secondo il progetto permetterà di comprendere meglio l'importanza del materiale visivo per ispirare gli studenti. Il progetto TEMI, che ha una durata di tre anni e mezzo e dovrebbe concludersi a luglio 2016, fa parte del tentativo europeo di provocare un cambiamento culturale nel modo in cui vengono insegnate la scienza e la matematica. Si auspica che l'impatto a lungo termine sarà una generazione di persone che lasciano la scuola coscienti della scienza, più capaci di continuare gli studi e quindi utili per favorire l'economia della conoscenza dell'UE. Inoltre, una popolazione con una migliore cultura scientifica sarà più capace di affrontare attivamente e consapevolmente le sfide urgenti, come ad esempio il riscaldamento globale e il trasporto efficiente dal punto di vista energetico. Per ulteriori informazioni, visitare: Sito web del progetto TEMI

Paesi

Regno Unito

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