EURATOM: Ricerca in materia di energia da fusione
RICERCA IN MATERIA DI ENERGIA DA FUSIONE
OBIETTIVO GENERALE
Sviluppare la base di conoscenze per il progetto ITER e realizzare tale progetto come fase fondamentale della realizzazione di reattori prototipo per centrali elettriche che siano sicure, sostenibili, rispettose dell’ambiente e efficienti sotto il profilo economico.
ATTIVITÀ
1. REALIZZAZIONE DI ITER
Nell’ambito dell’organizzazione ITER, la Comunità ha una particolare responsabilità nella sua veste di ospite del progetto e ha un ruolo guida, in particolare per quanto riguarda l’amministrazione dell’organizzazione internazionale ITER, la gestione e la dotazione del personale, nonché il sostegno tecnico e amministrativo generale.
La partecipazione della Comunità al progetto ITER comporterà contributi alla costruzione delle attrezzature e degli impianti necessari nel sito ITER e il sostegno al progetto durante la fase di costruzione.
Le attività di ricerca e sviluppo relative alla costruzione di ITER saranno condotte nelle associazioni per la fusione e nelle imprese europee. Comprenderanno lo sviluppo e la sperimentazione dei componenti e dei sistemi.
2. ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO IN VISTA DELL’ESERCIZIO DI ITER
Un programma mirato nel settore della fisica e della tecnologia mirerà a consolidare le scelte del progetto ITER e preparare una rapida messa in servizio del reattore. Sarà realizzato mediante attività coordinate sperimentali, teoriche e di modellizzazione, con il ricorso alle strutture JET e altri dispositivi sperimentali e computazionali. Permetterà all’Europa di esercitare la necessaria influenza sul progetto ITER e di svolgere un ruolo importante nel suo esercizio.
3. ATTIVITÀ TECNOLOGICHE LIMITATE DI PREPARAZIONE A DEMO
Le associazioni per la fusione e l’industria proseguiranno lo sviluppo delle tecnologie e dei materiali essenziali necessari per l’approvazione, la costruzione e l’esercizio della centrale DEMO, affinché siano testati in ITER e l’industria europea possa costruire DEMO e sviluppare future centrali a fusione.
4. ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO A LUNGO TERMINE
Oltre alle attività specifiche a ITER e DEMO, il programma permetterà di acquisire competenze e allargare la base di conoscenze in settori che rivestono un’importanza strategica per le future centrali a fusione. Tali attività di ricerca miglioreranno la fattibilità tecnica e la redditività economica dell’energia da fusione.
5. RISORSE UMANE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE: CREARE LA “GENERAZIONE ITER”
Assicurare la disponibilità delle risorse umane adeguate e un livello elevato di cooperazione nell’ambito dell’area tematica relativa alla fusione, per soddisfare le necessità immediate e a medio termine di ITER e per l’ulteriore sviluppo della fusione.
La realizzazione di ITER in Europa, nell’ambito internazionale dell’organizzazione ITER, costituirà un elemento delle nuove infrastrutture di ricerca a forte dimensione europea.
7. TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIA, COINVOLGIMENTO DELL’INDUSTRIA E INNOVAZIONE
ITER richiederà una struttura organizzativa nuova e più flessibile che permetta di trasferire rapidamente all’industria i progressi di innovazione e tecnologia ottenuti, in modo da consentire all’industria europea di essere più competitiva.