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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Enhanced Durability Resurfacing Endoprosthesis

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Impianti d'anca più sicuri e duraturi

La maggiore capacità di durata delle protesi d'anca talvolta si accompagna al rilascio di sostanze pericolose nel corpo. Alcuni scienziati finanziati dall'UE hanno sviluppato nuove protesi di ceramica su polimero per ottenere un impianto di qualità superiore.

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Una deludente percentuale di protesi impiantate durante la tradizionale sostituzione totale dell'anca (THR) cede entro i primi 16 - 20 anni. Ai pazienti più attivi con ossa sono di buona qualità, invece della THR, l'ortopedico potrebbe consigliare una procedura denominata protesi d'anca di superficie, che consente una maggiore preservazione di osso naturale all'interno e intorno all'articolazione e che garantisce una maggiore durata. Tale intervento implica la sostituzione della superficie danneggiata o malata dell'articolazione sferoidale nell'anca con una ricopertura metallica molto levigata, tramite l'intervento di superficie dell'anca metallo su metallo (MoM). Tuttavia, i referti che segnalano alti livelli di cobalto e cromo nel sangue e nel siero nei pazienti con dispositivi MoM hanno destato notevoli preoccupazioni sui loro effetti a lungo termine. Alcuni scienziati finanziati dall'UE si sono proposti di sviluppare una migliore protesi dell'anca, utilizzando ceramiche ad alte prestazioni con un grado elevato di resistenza alla compressione, resistenza all'usura e inerzia chimica. Il progetto ENDURE ("Enhanced durability resurfacing endoprosthesis") si è posto l'ambizioso obiettivo di una durata ultratrentennale delle protesi. Per poter giungere a una protesi d'anca di superficie con ceramica su polimero, i ricercatori si sono rivolti alle bioceramiche composite a matrice di allumina e al poli-eter-eter-chetone rinforzato con fibra di carbonio. Hanno sviluppato nuovi metodi economici per processare i polimeri e, per giungere ai progetti definitivi, hanno impiegato ampiamente test teorici e sperimentali. Il sistema e il suo impianto hanno ottenuto esiti positivi nei test e nelle dimostrazioni compiute da chirurghi specializzati che hanno lavorato su cadaveri. La pubblicazione preliminare di risultati sul sito web del progetto ha determinato una frenesia di domande e interesse espresso, conferendo slancio all'accelerazione del processo relativo alle sperimentazioni cliniche. La commercializzazione rivestirà un'enorme importanza per l'economia dell'UE e per la competitività delle sue piccole e medie imprese che lavorano in questo campo. La diminuzione degli interventi di revisione chirurgica consentiranno anche eccezionali risparmi per il sistema sanitario e, ovviamente, miglioreranno notevolmente la qualità della vita dei molti pazienti di ogni età sottoposti a intervento di sostituzione d'anca.

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