Nuova specie di alghe per la produzione di biocarburante
Lo sviluppo di fonti di energia pulita è fondamentale per rallentare l'uso di combustibili fossili nella produzione di energia. Le microalghe producono trigliceridi, importanti precursori del biocarburante, molto più velocemente rispetto ad altre piante e non sono utilizzate come colture destinate alla produzione di alimenti o foraggio. Inoltre, crescono molto rapidamente e possono riprodursi in numerose fonti di acque reflue e d'acqua non dolce. Il progetto ALGFUEL ("Biodiesel production from microalgae"), finanziato dall'UE, ha analizzato nuove specie e processi per la produzione di biocarburanti di prossima generazione. L'obiettivo era l'identificazione di nuovi candidati promettenti per la produzione di biocarburante e una migliore comprensione della produzione di trigliceridi da microalghe su scala pilota. Un altro aspetto del progetto riguardava lo sviluppo di modelli matematici ed economici per studiare la vitalità del biodiesel prodotto dalle microalghe. Il progetto ALGFUEL ha misurato la crescita e la composizione lipidica di numerose specie e identificato un nuovo ceppo promettente, il Nitzschia lembiformis. Studi condotti su specie comuni di microalghe cresciute in laboratorio hanno inoltre fornito nuovi dati sulle condizioni che favoriscono elevati tassi di crescita e una maggiore produzione di trigliceridi. Questo progetto ha quindi contribuito ad acquisire informazioni e competenze nel campo della produzione di biocarburanti dalle microalghe. I ricercatori hanno confermato che le microalghe sono una fonte di biocarburante potenzialmente utile e questa informazione può essere ora utilizzata per esaminare la produzione su scala pilota e industriale.