L'impatto del cambiamento climatico sulla "torre d'acqua" asiatica.
Il progetto HIGHNOON, finanziato dal Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE, ha previsto la collaborazione tra organizzazioni di ricerca e università europee, indiane e giapponesi. Il compito principale del team è stato quello di valutare l'effetto del ritiro dei ghiacciai e i possibili cambiamenti delle piogge monsoniche estive sulla distribuzione spaziale e temporale delle risorse idriche nell'India settentrionale. HIGHNOON ha adottato un approccio di ricerca transdisciplinare per l'adattamento al cambiamento climatico. Il team ha integrato la conoscenza delle parti interessate sul cambiamento climatico e sulla sua variabilità con la conoscenza scientifica scaturita dal modellamento climatico migliorato e dallo sviluppo di uno scenario socioeconomico. Le attività del progetto delle parti interessate (dal livello della singola azienda agricola a quello del governo nazionale) hanno portato a raccomandazioni per strategie che supportano la questione dell'adattamento ad eventi idrologici estremi, sulla base di un processo di partecipazione. I risultati indicano un graduale riscaldamento diffuso sull'India settentrionale, con aumenti di temperatura per il bacino del Gange previsti di 2° Celsius per il 2050 e 4° Celsius entro il 2100. Supportati dall'uso di Modelli Climatici Regionali (MCR), gli aumenti di temperatura saranno probabilmente più pronunciati sui rilievi montuosi. Altri risultati della ricerca hanno suggerito che non ci sarà un aumento significativo delle precipitazioni annuali totali fino al 2050. Un modello innovativo di ghiacciai su larga scala entro gli MCR ha confermato il previsto continuo ritiro dei ghiacci in molte aree della catena dell'Himalaya, la cosiddetta "torre d'acqua" asiatica. Un altra scoperta è stata che le temperature più elevate e le minori precipitazioni aggraveranno le condizioni di siccità entro il 2050. Nelle regioni a monte dove ci si aspetta che il cambiamento climatico aumenti il rischio di alluvioni, le misure di adattamento per prevenire i danni dovuti a questi fenomeni assumono un'elevata priorità. Oltre a ciò, nelle regioni del medio bacino del Gange e nelle regioni sotto di esso le parti interessate prevedono siccità e un abbassamento del livello freatico. Questo ha spinto loro a dare priorità alle misure per il contenimento del livello freatico, e a sviluppare metodi efficaci di raccolta d'acqua e sfruttamento idrico. HIGHNOON ha comunicato i suoi risultati sia ai politici dell'UE che indiani, e pubblicato una direttiva completa del progetto. I risultati, disponibili sul sito web del progetto http://www.eu-highnoon.org sono anche stati resi noti alla comunità scientifica in riviste specializzate e durante conferenze.