I satelliti proteggono la biodiversità europea
La rete Natura 2000 è stata istituita nel 1992 per collegare le zone naturali protette dell’UE, sia sulla terra che nel mare. Per far si che la legislazione di Natura 2000 sulla salvaguardia venga rispettata, gli scienziati monitorano la biodiversità europea usando i satelliti - in particolare il programma dell’UE Copernicus (ex GMES - Monitoraggio globale per l’ambiente e la sicurezza). Con i fondi dell’UE, il progetto MS.MONINA (“Multi-scale service for monitoring Natura 2000 habitats of European Community interest”) ha sviluppato servizi basati sul GMES in grado di raccogliere informazioni rilevanti a diverse scale nell’ambito della rete Natura 2000 e oltre. Questo ha soddisfatto le esigenze di Natura 2000 su tre scale geografiche: singoli luoghi, Stati membri e UE nel suo insieme. MS.MONINA ha cominciato registrando le capacità di mappatura dell’Europa. Questa classificazione ha aiutato il sito di MS.MONINA a offrire servizi e prodotti, come mappe e indicatori della configurazione del paesaggio, della vetegazione, degli habitat e delle attività di salvaguardia. Il progetto ha dedicato del tempo anche a esaminare le esigenze degli utenti mediante interviste, sondaggi e test di convalida con gli utenti. Questo è stato fatto a tutti i livelli in cui opera MS.MONINA - località, stato e Europa. Alla luce della diversità delle fonti e dei formati dei dati, oltre che delle esigenze degli utenti, il progetto ha presentato una sofisticata interfaccia digitale conosciuta come Nature-SDIplus. Inoltre, il progetto ha messo a disposizione tutti i suoi dati e i suoi metodi per mezzo di un portale web pubblico e un database. Le informazioni e i servizi forniti da MS.MONINA avranno un valore inestimabile nella lotta per proteggere la biodiversità europea. Con questi nuovi strumenti, gli obiettivi di Natura 2000 sono a portata di mano.
Parole chiave
Satelliti, biodiversità, monitoraggio della biodiversità, infastruttura dei dati satellitari, Natura 2000, salvaguardia, legislazione sulla salvaguardia, Copernicus, Monitoraggio globale per l’ambiente e la sicurezza