Una risposta fulminante alle radiazioni su larga scala
L’industria propone già numerosi strumenti biodosimetrici che permettono di valutare la dose di radiazioni a cui è stata sottoposta una persona, con caratteristiche diverse in termini di sensibilità, specificità, stabilità del segnale e velocità delle prestazioni. Il progetto MULTIBIODOSE (“Multi-disciplinary biodosimetric tools to manage high scale radiological casualties”), finanziato dall’UE, ha testato e adattato questi strumenti per adattarli alla gestione di uno scenario catastrofico su larga scala. Il toolkit include cinque test complementari. Il progetto ha svolto la necessaria formazione del personale di laboratorio e i test sono stati provati su telefoni cellulari e campioni di sangue irradiati, identificando tre categorie di triage in base ai livelli di dosaggio identificati. Il consorzio ha quindi sviluppato uno strumento statistico, disponibile sul sito Web del progetto, che permette di confrontare i risultati, fornendo gli errori standard e altre misure utili per determinare la dose. I componenti del team hanno scoperto che il metodo di categorizzazione più efficace consiste in ogni caso nell’uso delle stime delle dosi da sole, senza considerare gli errori standard e i limiti superiori di confidenza. Questo aspetto è particolarmente importante, perché dimostra l’accuratezza delle stime delle dosi ottenute con i test e la loro capacità di fornire un quadro realistico della dose di esposizione effettiva. Sul sito Web del progetto è disponibile gratuitamente un documento di riferimento per il personale incaricato della risposta di emergenza all’esposizione alle radiazioni. Nel documento sono evidenziati inoltre i limiti degli strumenti di screening e la capacità dei laboratori partecipanti di svolgere un triage biodosimetrico in caso di un’emergenza di massa. La rete creata dal progetto MULTIBIODOSE è la più ampia del mondo con questo tipo di competenze e i laboratori che la compongono sono ora pronti a coordinare e a gestire una campagna di risposta in situazioni di emergenza. Lavorando in stretta collaborazione con altri laboratori e con le autorità responsabili della sanità e delle sorgenti di radiazioni nella raccolta e nell’analisi dei campioni, questa struttura fornirà un prezioso supporto alle decisioni in ambito medico e di salute pubblica. Le conoscenze tecnologiche e di coordinamento acquisite influiranno in modo significativo sulla capacità delle autorità di rispondere in modo rapido ed efficace in caso di esposizione di massa alle radiazioni.
Parole chiave
Radiazioni, esposizione alle radiazioni, strumenti biodosimetrici, danni radiologici, dose di esposizione