L'enigma del clima
L'isola di Cipro nel Mediterraneo orientale è uno splendido luogo in cui vivere, ma deve affidarsi sulle sue limitate risorse, sempre più minacciate dal cambiamento climatico. Il progetto Ccecon ("Assessment of economic impacts of climate change in Cyprus"), finanziato dall'UE, ha esaminato gli effetti economici del cambiamento climatico sull'isola per i prossimi decenni. Ricerche sostenute da diverse autorità e istituzioni pubbliche del paese hanno contribuito a valutare l'impatto del cambiamento climatico sull'utilizzazione dell'energia, l'agricoltura e la salute umana. I ricercatori del progetto hanno calcolato che i costi crescenti dovuti alla scarsità di acqua a Cipro causata dal cambiamento climatico per il periodo 2010-2013 oscillano tra 6 e 31 milioni di euro. Ccecon ha anche dimostrato che il cambiamento climatico diminuirà la disponibilità d'acqua per l'agricoltura, avvertendo che la produzione annuale nazionale di raccolto nel prossimo decennio potrebbe diminuire del 41- 43 %. Ciò nonostante, le ricerche hanno dimostrato che esistono ancora varie opzioni disponibili per adattare il settore agricolo al cambiamento climatico. In relazione all'utilizzazione dell'energia, il progetto ha rilevato che il consumo di elettricità a Cipro potrebbe risultare superiore del 2,9% entro il 2030, determinando perdite per oltre 200 milioni di euro nel periodo 2008-2030. Potrebbe anche determinare un carico elettrico aggiuntivo di 85-95 MW nel 2030, che comporterebbe la necessità di maggiori finanziamenti per ottenere una capacità aggiuntiva di riserva di energia. Infine, Ccecon ha redatto un rapporto sugli effetti previsti del cambiamento climatico sulla salute a Cipro. Il documento potrebbe risultare utile ai responsabili delle politiche del paese per attenuare il fenomeno. Se si assumeranno nuove misure per proteggere l'agricoltura, accanto a piani per assicurarsi il fabbisogno futuro elettricità, il progetto potrebbe rivelarsi molto utile per creare un quadro di riferimento al riguardo.