Risposta ai riferimenti
Uomini e animali devono costantemente prendere decisioni in base a riferimenti visivi o uditivi dell'ambiente. Abbiamo una capacità straordinaria di prendere decisioni in base alle nostre percezioni, ma non siamo in grado di prenderle in base alle nostre capacità cognitive. Il progetto Cue integration (The EU-funded project 'How well can humans perform: testing human cue integration across multiple systems), finanziato dall'UE, sta studiando il paradosso percettivo vs cognitivo e altre caratteristiche critiche del processo decisionale. Servono analisi e modellazioni in base a dati ottenuti con ricerche approfondite e in base a calcoli. Comprende diverse idee su economia, psicologia e settori collegati che si sono riuniti in un concetto chiamato processo decisionale bayesiano ottimale. In larga misura, se posti di fronte a semplici stimoli percettivi, uomini e animali sono spesso caratterizzati come bayesiani ottimali, ovvero utilizzano e manipolano le informazioni sensoriali in modo statisticamente ottimale. Ma la natura non bayesiana ottimale del processo decisionale cognitivo non è stata studiata attentamente in psicologia cognitiva ed economia: negli anni '70 sono stati condotti alcuni esperimenti su come gli uomini semplificano i metodi per risolvere i problemi a un livello che produce un comportamento gravemente sub-ottimale. Il progetto Cue integration sta conducendo diversi nuovi esperimenti basati sui modelli per studiare il continuum tra processo decisionale percettivo e cognitivo. Sta identificando come i soggetti vengono a conoscenza dei riferimenti e se le prestazioni sub-ottimali si basino su un apprendimento inadeguato, su una mancanza di prove e/o su altre carenze. Lo studio attuale sta studiando i vincoli sul processo decisionale cognitivo umano. In che modo è vincolato ed è possibile che i soggetti superino queste limitazioni con un apprendimento, presentazioni e incentivi adeguati? Si tratta di uno studio particolarmente multidisciplinare che comprende statistica, economia e teoria del controllo per determinare il processo decisionale ottimale e l'apprendimento per rinforzo per ottenere un modello di apprendimento più preciso. L'equipe del progetto Cue integration sta usando due diverse strategie per progettare gli esperimenti. In una sta considerando attività cognitive e le sta unendo a funzioni percettive, nell'altra sta considerando attività percettive e sta aggiungendo componenti cognitivi. L'equipe ha condotto vasti studi sperimentali in entrambe le direzioni per verificare se è possibile migliorare le prestazioni. Nonostante siano stati ottenuti risultati meno chiari del previsto, i dati ottenuti hanno fornito informazioni interessanti su come i soggetti risolvono questi compiti probabilistici. Sono in corso altri test per scoprire il paradosso dell'integrazione dei riferimenti. Questi risultati potrebbero potenzialmente cambiare le nostre conoscenze sul processo decisionale umano e riunire settori di ricerca in modo innovativo.