Le donne plasmano la scienza
Da tempo si sa che il ruolo delle donne nella scienza è importante non solo per le scienziate; anche le infrastrutture di ricerca traggono vantaggio dall'uso efficiente del talento femminile. Tuttavia, a livello europeo sono poche le reti di scienziate che hanno la capacità o le competenze necessarie per partecipare al dibattito politico europeo in materia di ricerca. La piattaforma europea delle donne scienziate (EPWS, European platform for women scientists) è stata creata nel marzo 2006 come anello mancante tra le donne scienziate e i responsabili politici. Particolare accento è stato posto sul sostegno di reti nazionali, regionali e internazionali di donne scienziate La piattaforma si è collegata alle reti presenti in tutta Europa attraverso indagini e questionari. Oltre a raccogliere informazioni sui loro principali campi di interesse e attività, l'obiettivo finale di tali sforzi era quello di far conoscere l'EPWS e incoraggiarle a parteciparvi. In meno di tre anni, l'EPWS si è sviluppata in una rete di 104 organizzazioni che lavorano per la promozione delle pari opportunità nel campo della ricerca in 39 paesi, raggiungendo più di 12 000 ricercatrici in Europa e oltre, continuando tuttora ad acquisire nuovi soci. La rete si è riunita per la prima volta nell'autunno 2006, ha tenuto la sua prima assemblea generale nel 2007, ha visto il successo della sua prima conferenza annuale nel 2008 e dell'ultima nel 2010. Le conclusioni di tutte le riunioni - che hanno sottolineato la necessità di includere le questioni di genere nei programmi di ricerca - sono state trasmesse tramite le consultazioni pubbliche sia dello Spazio europeo della ricerca che del Consiglio europeo della ricerca. Dato che le donne nella scienza sono ancora una minoranza rispetto agli uomini a tutti i livelli, l'EPWS ha proposto modifiche per aumentare la partecipazione e l'avanzamento delle donne scienziate e ingegneri. Inoltre, creando reti tra diversi istituti e oltre i confini nazionali, le donne hanno compiuto uno sforzo concertato per entrare a far parte della "rete maschile di relazioni" (old boy network). Eppure, a dispetto del suo crescente impatto, della sua alta visibilità a livello europeo e della riconosciuta importanza del suo lavoro, l'EPWS continua ad incontrare difficoltà finanziarie. Inizialmente finanziata dalla Commissione europea attraverso il suo Sesto e poi Settimo programma quadro, dal 2009 la piattaforma è stata sostenuta dai suoi membri che lavorano su base volontaria.