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Contenuto archiviato il 2024-05-27

Easy Composition in Future Generation Component Systems

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Basta stampe, è l'ora dei documenti intelligenti

In futuro gli utenti potranno fare domande sulle informazioni che vedono sullo schermo del loro computer e ricevere immediatamente una risposta. L'idea alla base dei "documenti attivi" può sembrare fantascientifica, ma i partner del progetto Easycomp, finanziato dall'UE, ritengono che sia possibile.

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La maggior parte degli utenti del web hanno familiarità con libri, giornali o dichiarazioni fiscali. I "documenti attivi" promettono di potenziare questi documenti statici con una tecnologia software d'avanguardia, eliminando le barriere e i limiti dei mezzi tradizionali. Le entità web quali i dati XML (linguaggio di marcatura estensibile) e i pezzi di software verranno uniti in "documenti attivi" che potranno sostituire i documenti convenzionali, i browser e anche applicazioni complete. Come i prodotti software standard, dovranno essere composti da componenti software più piccoli. I programmatori non desiderano sviluppare i loro programmi continuamente, ma riutilizzare le parti già esistenti in nuove applicazioni. Devono essere produttivi e più veloci dei concorrenti. Riutilizzando la tecnologia in modo appropriato, i componenti si possono acquistare nei negozi web e poi comporre con operatori di composizione potenti. L'obiettivo del progetto Easycomp è sviluppare la base di tale tecnologia di composizione. Le tecnologie dei componenti di seconda generazione quali Java e.NET offrono un'ampia serie di componenti universali pronti per essere riutilizzati. Gli sviluppatori avevano a disposizione una base solida di unità modulari testate. Eppure, è necessario adattare i codici source quando si compongono componenti sviluppati indipendentemente che non corrispondono esattamente. Per questo motivo i partner del progetto Easycomp hanno sviluppato il sistema di composizione (Compost). Il sistema Compost colma le discordanze di interazione tra componenti software modificandoli in modo invasivo con trasformazioni di programmi automatizzate. Nello specifico, include una libreria di trasformazioni comuni sotto forma di meta-programmi Java, che può anche generare codici di collegamento. Le sofisticate analisi dei codici source supportano l'evoluzione attiva del documento come i requisiti delle modifiche degli utenti finali. Eppure, la configurazione e la personalizzazione si basano su semplici operazioni di composizione e aprono la strada ai sistemi software di nuova generazione, profondamente adattabili all'utente.

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