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Contenuto archiviato il 2024-05-27

Object-oriented co-design and functional test techniques

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Tecniche orientate agli oggetti per progettare hardware

La gestione della complessità in continuo aumento dei sistemi integrati è una delle sfide più difficili da affrontare oggigiorno nel settore della progettazione elettronica. Il progetto ODETTE ha studiato uno dei principali problemi dell'attuale processo di progettazione: la fase che va dalla specifica iniziale alla prima implementazione.

Economia digitale icon Economia digitale

La diffusione dei sistemi integrati comprendenti componenti hardware e software è aumentata negli ultimi anni ed è ancora in crescita. Oggi influenzano molte aree della vita quotidiana, dal luogo di lavoro al tempo libero. Al contempo, i requisiti per questi sistemi continuano ad aumentare di pari passo con la loro complessità. La tecnologia attuale basata sui circuiti integrati con diverse centinaia di milioni di transistor su un singolo chip è in grado di soddisfare la maggior parte di questi requisiti. Tuttavia, i metodi all'avanguardia per la progettazione hardware non riescono a stare al passo con il rapido progredire della tecnologia. Alla luce di questo, il Quinto programma quadro ha finanziato il progetto ODETTE per sviluppare una metodologia di progettazione hardware orientata agli oggetti. Questa nuova metodologia di progettazione consente alla comunità di progettazione hardware di trarre vantaggio dal paradigma orientato agli oggetti e ne segue il successo nella comunità software. Il sottoinsieme del linguaggio SystemC™ e le tecniche di modellazione definite nel corso del progetto ODETTE consentono di usare le funzioni orientate agli oggetti ed altre funzioni utili nella sintesi della progettazione hardware direttamente dalle specifiche orientate agli oggetti. In particolare, la possibilità di descrivere l'hardware tramite costrutti C++ orientati agli oggetti facilita molto la fase che va da una specifica del sistema basata su C++ al primo modello hardware per la simulazione. Inoltre, consente una semplice trasformazione degli elementi del sistema da hardware a software e viceversa. Una volta terminate con successo la modellazione del sistema e l'analisi del modello, il programmatore deve decidere quali elementi implementare nell'hardware e nel software. Data la complessità inerente di questo compito, normalmente la suddivisione si esegue manualmente. Dopo la suddivisione è essenziale effettuare un'esplorazione architettonica del sistema hardware/software, con un impatto significativo sui costi di progettazione e sul tempo di commercializzazione. L'approccio di progettazione proposto dal progetto ODETTE evita alcuni dei principali svantaggi del flusso di progettazione modellando l'intero sistema hardware e software usando un linguaggio di descrizione. La progettazione viene perfezionata progressivamente in piccole sezioni per consentire al programmatore di implementare facilmente le modifiche di progettazione e di verificare il modello. La documentazione e la class library supplementare necessarie per applicare questa metodologia di progettazione sono disponibili gratuitamente nel sito web del progetto: http://odette.offis.de/

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