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Contenuto archiviato il 2024-05-24

Large scale integration of micro-generation to low voltage grids (MICROGRIDS)

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Ripristino del funzionamento delle microgrid dopo i blackout

Le preoccupazioni su come riavviare con successo le microgrid a seguito di mancanza di tensione sono state messe a tacere grazie a una nuova funzione di black start ideata dagli ingegneri elettrici di INESC Porto in Portogallo.

Dopo i blackout è necessario implementare misure speciali, note come black start, per ripristinare la corrente in modo rapido e sicuro. Questo include il riavvio delle reti a bassa tensione (LV) connesse alla grid principale che non sono riuscite a passare a una modalità di funzionamento in isola durante il blackout. Gli esperti di Power Systems Unit di INESC Porto hanno sviluppato un meccanismo di black start progettato specificamente per le microgrid, le reti LV contenenti diverse piccole sorgenti normalmente basate su fonti rinnovabili. La ricerca è stata supportata dal programma Energia, ambiente e sviluppo sostenibile nell'ambito del progetto MICROGRIDS. Il processo a tappe si affida ai componenti principali dei sistemi di controllo e comunicazione Microgrid, ovvero il Microgrid central controller (MGCC), il Microsource controller (MC) e il Load controller (LC). Il processo di bootstrap via rete comporta la connessione di sorgenti e carichi mentre si regolano tensione e frequenza. Per far fronte alla risposta lenta di alcune delle micro sorgenti, l'equipe INESC ha raccomandato di includere impianti di accumulo di energia per ridurre il tempo necessario per ripristinare la rete. Durante MicroGrid sono state valutate le prestazioni del meccanismo di black start e una procedura definita per riconnettersi alle reti a media tensione (MV). In questa fase del progetto sono stati essenziali le simulazioni al computer con una piattaforma basata su MatLab/Simulink e uno strumento software specializzato per gestire i transienti veloci.

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