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Contenuto archiviato il 2024-05-27

Vulnerability of biodiversity in the agro-ecosystem as influenced by green veining and land-use intensity (GREENVEINS)

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Marcatori molecolari nel grillo dei cespugli

Sono stati identificati marcatori molecolari per il grillo dei cespugli (Pholidoptera griseoaptera) per contribuire a determinare la vulnerabilità delle popolazioni di specie indicatrici nei sistemi agricoli. Il lavoro rientrava nel progetto GREENVEINS, che ha studiato la biodiversità dei terreni coltivabili europei.

I paesaggi agricoli coprono oltre la metà della superficie dell'UE. Tuttavia, il livello di conoscenze sulla loro biodiversità è stato relativamente limitato fino a poco tempo fa. Il progetto GREENVEINS, finanziato dall'UE, ha studiato il rapporto tra la struttura del paesaggio europeo, l'intensità dell'uso dei terreni agricoli e la biodiversità. Era già noto che la biodiversità cala quando aumenta l'intensità dell'uso del suolo e si verifica una perdita di elementi semi-naturali come siepi, zone boschive e stagni. I risultati di questo studio sono stati usati per determinare la vulnerabilità della biodiversità nel paesaggio agricolo. Il progetto GREENVEINS ha raccolto informazioni su piante, uccelli passeriformi e insetti da 26 siti di test paesaggistici (LTS) in sette paesi nell'Europa nord-occidentale. I ricercatori hanno studiato le metapopolazioni di nove specie indicatrici, incluso il P. griseoaptera. Una metapopolazione comprende le popolazioni della stessa specie separate nello spazio sul paesaggio. Usando le metapopolazioni gli scienziati hanno quindi potuto studiare in che modo tali popolazioni vengono colpite dai cambiamenti del paesaggio e dell'uso del suolo. I risultati hanno rivelato come la biodiversità può diventare vulnerabile e queste scoperte potrebbero essere usate per sviluppare politiche in grado di sostenere la biodiversità nei sistemi agricoli. I dati sulle metapopolazioni sono stati ottenuti mediante la tecnica della cattura e del rilascio e utilizzando l'analisi genetica. Gli esperti in genetica delle popolazioni hanno studiato il P. griseoaptera per identificare nuovi marcatori microsatelliti, che sono tratti ripetitivi di brevi sequenze di DNA che si possono usare per controllare l'ereditarietà dei geni. Gli scienziati hanno usato 12 loci microsatelliti che contenevano fino a 37 alleli per loco. Questi marcatori molecolari si possono usare per studiare in che modo la struttura del paesaggio e l'uso del suolo possono influenzare la diversità genetica in P. griseoaptera. I marcatori molecolari sono stati usati per monitorare le popolazioni di grilli in due siti di studio paesaggistici in Svizzera e Belgio. Studiando il rapporto tra specie indicatrici e struttura del paesaggio e intensità d'uso del suolo, il progetto GREENVEINS può sviluppare strumenti per valutare la biodiversità nei sistemi agricoli. Questi strumenti possono contribuire al monitoraggio della biodiversità nell'UE, oltre che allo sviluppo delle politiche e alla pianificazione del territorio.

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