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Contenuto archiviato il 2024-05-18

New breeding tools for improving mastitis resistance in european dairy cattle

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Mappatura per la resistenza alla mastite

Considerando i trattamenti costosi e i prezzi ridotti del latte, l'agricoltore deve pagare un caro prezzo per i focolai di mastite. Grazie alla mappatura dei geni dei caratteri quantitativi, i meccanismi di resistenza sostenibili contro la malattia si possono incorporare nelle popolazioni di bestiame da latte.

L'industria del latte è un elemento prezioso dell'economia agricola europea dato che rappresenta quasi un quinto del reddito totale derivante da produzione. La mastite è la causa più comune di malattia nel bestiame da latte. Può avere effetti devastanti nelle stesse vacche, per non parlare del reddito degli agricoltori: la produzione di latte potrebbe essere gravemente colpita in caso di macellazione o, nel migliore dei casi, di un arresto della mungitura. Le misure di controllo come programmi di allevamento e vaccinazione potenziati, potrebbero contrastare con efficacia la malattia. Per quanto riguarda l'approccio genetico, l'ereditarietà della malattia è bassa e la selezione dei caratteri di resistenza è difficile. Di conseguenza, i programmi di allevamento che incorporano la resistenza alla mastite sono stati in larga misura assenti. Tuttavia, i dati provenienti dai paesi dell'Europa settentrionale si erano concentrati sulla resistenza genetica nelle popolazioni di bestiame nordiche. Di conseguenza, l'UE ha finanziato il progetto MASTITIS RESISTANCE con lo scopo di mappare con precisione i loci coinvolti nella variazione per la resistenza alla mastite. In questo modo si possono progettare programmi di allevamento per l'introgressione dei loci dei caratteri quantitativi per la resistenza alla mastite. Nell'ambito di questa iniziativa, gli scienziati del Roslin Institute in Scozia si sono concentrati sul cromosoma bovino nove (BTA9 – Bos taurus 9). La mappatura dei marcatori microsatellite e EST (Expressed sequence tag) ampliava il lavoro svolto in precedenza presso lo stesso laboratorio. Nell'ambito del progetto MASTITIS RESISTANCE altri 100 marcatori sono stati aggiunti al cromosoma BTA9. È stata usata la tecnica di mappatura di ibridi da radiazione (RH), adatta per la mappatura fine data la precisione nel posizionare i marcatori su brevi distanze. Come prima fase, i marcatori sono stati raggruppati in gruppi di associazione. Questi gruppi sono poi stati identificati usando il software di mappatura genetica Carthagene, sviluppato appositamente per la mappatura RH. L'uso di programmi di allevamento come arma supplementare nella lotta contro la mastite consente dei disporre di meccanismi di resistenza sostenibili contro la malattia. Ciò contribuirà a rafforzare un sistema di produzione animale orientato alla salute. Inoltre, può arginare i livelli in aumento di resistenza antibiotica dovuti a dosi ripetute somministrate nel tentativo di controllare la malattia.

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