Selezione del taglio di carne ideale
Il consumatore esigente non richiede solo un'offerta vantaggiosa, ma anche la migliore qualità possibile per quanto riguarda la carne. Le precedenti iniziative di selezione si sono concentrate principalmente sulla resa. La maggior parte della variazione nella qualità osservata negli scaffali dei supermercati è il risultato di fattori ambientali, nonostante la qualità della carne abbia una base genetica sostanziale. I fattori fisici che determinano la qualità della carne includono il contenuto di acido grasso, la distribuzione del grasso e il tipo di fibra muscolare. Il progetto GEMQUAL aveva lo scopo di identificare il componente genetico delle caratteristiche coinvolte in una carne di qualità. I partner avevano anche lo scopo di identificare il contributo dei geni e i loci dei caratteri quantitativi (QTL) usando polimorfismi a singolo nucleotide (SNP) identificati come marcatori. I partner di progetto del Roslin Institute in Scozia hanno identificato i geni candidati che si ritenevano coinvolti nello sviluppo o nella composizione muscolare. Le fonti di informazione usate per compilare l'elenco variava dagli studi genomici, alla scienza muscolare alla biologia cellulare. Il numero dei geni isolati dà un'indicazione del successo di questa ricerca. In totale sono stati identificati oltre 500 geni con un potenziale impatto sulla qualità della carne. Da questi era possibile creare primer contando i giorni nell'anno: 365. Ciò ha poi facilitato l'analisi quantitativa in riferimento all'espressione dei geni e una ricerca dei polimorfismi. In totale, sono stati identificati oltre 700 SNP da 208 geni chiave. Il numero di alleli multipli per gene variava molto. Anche se circa la metà dei geni non aveva varianti, ve ne erano 27 per almeno uno dei geni. Le applicazioni dei risultati di questo studio sono di vasta portata. La più ovvia è l'uso dei SNP per studiare il ruolo dei geni nelle caratteristiche di qualità della carne, facilitando i programmi di selezione per una carne migliore. I marcatori si possono usare anche per individuare i prodotti della carne attraverso la catena alimentare. L'equipe di scienziati ha progettato di rendere i marcatori disponibili al pubblico per dei programmi di ricerca correlati.
