Nuovo sistema di iniezione del carburante per il dimetilene
In Europa, i carburanti alternativi possono contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra e dell'inquinamento. Il dimetile è un carburante alternativo promettente che può essere prodotto dal gas naturale o, meglio ancora, da biomasse rinnovabili. Per poter ritenere il dimetile una scelta percorribile, tuttavia, occorre superare alcuni ostacoli di natura tecnica. Il progetto AFFORHD ha riunito produttori di autoveicoli, enti di ricerca e specialisti di motori per la produzione di un veicolo dimostrativo alimentato a dimetile per il mercato dei veicoli commerciali pesanti. La Netherlands Organisation for Applied Scientific Research (TNO), partner del progetto AFFORHD, ha fornito il proprio contributo sviluppando una nuova pompa di alimentazione del carburante. Il dimetile non è autolubrificante, per cui non è compatibile con i tradizionali componenti utilizzati per l'iniezione del carburante, ad esempio guarnizioni e sigillanti. La soluzione è giunta sotto forma di un progetto basato sull'idraulica e non su componenti a scorrimento. La TNO, inoltre, è riuscita a eliminare i componenti elettronici dalla pompa di alimentazione di dimetile. La pompa, che ha una capacità di 2,2 litri di carburante al minuto, è stata quindi montata su un veicolo commerciale pesante. Cinque serbatoi forniscono dimetile ad alta pressione (15 bar) al motore dell'autocarro. I test hanno confermato la fattibilità della tecnologia, per cui il consorzio AFFORHD sta proseguendo il lavoro con il veicolo a dimetile. È importante sottolineare che la nuova pompa di alimentazione può essere utilizzata anche con altri carburanti gassosi, ad esempio il gas di petrolio liquefatto (GPL).