Macchinari elaborati per la mini-fabbricazione
Per le applicazioni micro e nano è stata sviluppata una serie di processi per la fabbricazione di micro-macchinari. La regione tra il macroscopico e il microscopico è attualmente oggetto di ricerca intensiva. Il progetto MACHMINI ha sviluppato degli strumenti in grado di operare con spessori nell'ordine di micron e con lunghezze nell'ordine di millimetri. I macchinari con queste proprietà hanno varie applicazioni possibili in aree diverse come l'industria medica o aerospaziale. Il sistema utensile PIM (Piezo impact microforming) recentemente sviluppato è un sistema utensile per la formatura incrementale del metallo. Ora è possibile creare con precisione le dentellature sulle superfici delle parti sfuse, con sforzi molto minori e con le competenze necessarie. Lo strumento per la formatura del metallo funziona con frequenze tra 5 e 50 Hertz e assomiglia a un sistema semi-statico. Vibra con l'aiuto di un ASCMA (Amplified Stacked Ceramic Multi-layer Actuator). L'attuatore è posizionato sopra alla macchina di formatura. Un generatore appositamente disegnato viene usato per fornire energia all'attuatore. Le vibrazioni dell'attuatore ASCMA fanno funzionare lo strumento di formatura. In condizioni di funzionamento diverse dell'attuatore, lo strumento di formatura può funzionare altrettanto bene come strumento di spostamento. L'ampiezza massima delle vibrazioni dell'attuatore è di mezzo millimetro. È necessaria una forza di circa 400 Newton per bloccare l'attuatore. Nelle reali condizioni di funzionamento, quando lo strumento di formatura opera con una forza caricata specifica, la corsa utile è inferiore alla corsa libera corrispondente. Il sistema prototipo è stato controllato nei dettagli ed è disponibile per una dimostrazione. È in corso una ricerca di accordi di marketing per il sistema utensile PIM (Piezo impact microforming).