Metodi eco-compatibili per apparecchiature industriali di pulizia
Chi lavora nel settore dell'elettronica e dei semiconduttori è esposto ai solventi, che rappresentano un serio problema per la salute. I solventi, infatti, utilizzati comunemente come prodotti per la pulizia dei componenti elettronici, includono acqua deionizzata, CFC e HCFC. I solventi sono costosi, e per di più possono avere effetti negativi sull'ambiente ma specialmente sull'uomo, se in natura sono volatili. Nell'ottica di tale problema, il progetto ECO2CLEAN ha creato un processo di pulizia eco-compatibile, fornendo un utile contributo alla riduzione, e possibilmente all'eliminazione dell'uso di solventi nocivi nei processi di pulizia. È stato prodotto biossido di carbonio supercritico in condizioni controllate. Non è tossico, non è infiammabile e non contribuisce alla riduzione dell'ozono. Il suo apporto al riscaldamento globale del pianeta, inoltre, è minimo. La commercializzazione di questo processo è stata basata essenzialmente sull'applicazione industriale delle apparecchiature di pulizia. Il processo può essere adattato a una vasta gamma di substrati elettronici e di semiconduttori, per la rimozione di metalli, ioni e particolato. In ultima analisi, l'implementazione di questo processo per una pulizia eco-compatibile può contribuire a migliorare le condizioni dei lavoratori e la sicurezza sui luoghi di lavoro.