Avvicinarsi agli oceani
Il progetto EUROSTRATAFORM si era posto come obiettivo lo studio dei nostri ecosistemi marini da un punto di vista biologico, fisico e geochimico. Una parte ambiziosa dell'iniziativa è nata dal dipartimento oceanografico dell'università di Southampton, uno dei partner del progetto. All'inizio del progetto era stato creato un sito web: http://www.soc.soton.ac.uk/CHD/EUROSTRATAFORM che, a fini puramente accademici, consentiva di accedere a dati, dossier di progetti e risorse di ricerca. Il sito era però solo il punto di partenza di un programma a vasto raggio, coronato da un successo che nessuno avrebbe potuto prevedere. La pagina d'entrata contiene un link a Classroom at the Sea. Il coinvolgimento degli scolari in progetti ambientali di questo tipo non è una novità. Il suo incredibile successo si deve probabilmente all'uso di vascelli di ricerca, incluso l'RRS Darwin, particolarmente attrezzati. A bordo di ogni vascello, di proprietà del NERC (Natural Environment Research Council), c'era un equipaggio ben addestrato. Alcuni insegnanti sono poi stati selezionati per prendere parte alle crociere ambientalistiche, che di solito hanno luogo due volte all'anno. In corso di navigazione vengono studiato gli oceani, dall'Africa all'Antartico. Una delle crociere ha studiato i canyon sul fondo dell'oceano al largo delle coste portoghesi, che possono raggiungere cinque chilometri di profondità e altrettanti di estensione. I docenti a bordo trasmettevano quotidianamente rapporti, clip video e racconti da pubblicare sul sito web. La pubblicità si è dimostrata estremamente efficace. Il progetto ha sponsorizzato quattro manifesti che riproducevano vari aspetti dell'oceano e della scienza della Terra. Ci sono stati concorsi, programmi radio della BBC, workshop presso il Southampton Oceanographic Centre, e articoli sulla stampa locale. Divertimento e studio si sono rivelati perfettamente compatibili. I partner del progetto hanno voluto portare avanti il programma oltre il previsto termine di EUROSTRATAFORM. E lo si è fatto. Blog e notizie quotidiane sulla crociera vengono ancora pubblicate sul web, assieme a un forum interattivo di domande. Le crociere sono in corso e continuano a spalancare agli scolari di tutto il mondo una finestra per esplorare il fondo oceanico e il suo ecosistema.