Sensori remoti per la ricerca ambientale
La frazione della radiazione fotosinteticamente attiva assorbita (FAPAR) è un indicatore ambientale di estrema importanza, sottolineata dal suo uso come variabile del sistema globale di osservazione del clima (GCOS). Misurato da speciali strumenti a bordo dei satelliti, fornisce una visione della quantità e della produttività della vegetazione di superficie di una determinata area. Uno degli obiettivi del progetto CAMELS era quello di usare i dati FAPAR per stimare il sequestro di biossido di carbonio da parte della biosfera. Uno dei partner CAMELS, il Centro comune di ricerche di Ispra (CCR) della Commissione europea, ha contribuito al compito creando un'ampia base di dati dei dati FAPAR sull'Europa. Gli anni coperti vano dal 1998 al 2004, con varie proiezioni. I dati, archiviati nel diffuso formato HDF (Hierarchical Data Format), offrono un'elevata risoluzione spaziale. Gli utilizzatori della base possono costruire mappe FAPAR per differenti regioni e periodi di tempo. Possono inoltre accedere a dati FAPAR derivati, forniti in serie di 10 giorni e un mese per gli oltre 20 siti CAMELS in Europa e negli USA. Il CCR e i suoi partner CAMELS hanno già cominciato a usare le serie complete di dati. Ad esempio, il CCR ha studiato gli effetti sulla vegetazione della grave siccità del 2003 in Europa e ha pubblicato i risultati in una rivista internazionale. Ulteriori informazioni sul progetto CAMELS e sui dati FAPAR, la documentazione, e gli altri dati sono disponibili all'indirizzo: http://fapar.jrc.it/WWW/Data/Pages/FAPAR_Projects/FAPAR_Projects_CAMELS_Download.php