Sfogliare le pagine del diario di uno scienziato
Il progetto BIOPOLIS, finanziato dall’UE, ha collaborato con il quotidiano nazionale portoghese Público per creare «Il diario di uno scienziato». Frutto della collaborazione tra scienziati e giornalisti, il diario online fa luce su ricerche avanzate di biologia ambientale, ecosistemi e agrobiodiversità attraverso gli occhi di chi le svolge. Nella prima parte del 2024, 26 scienziati di BIOPOLIS e del Centro di ricerca sulla biodiversità e le risorse genetiche (CIBIO) dell’Università di Porto hanno parlato delle loro ricerche in prima persona ai giornalisti di Público. L’iniziativa faceva parte di un nuovo approccio alla comunicazione scientifica e ha portato alla pubblicazione di 26 articoli, di una serie di podcast e di quiz quotidiani da parte del giornale, sia online che sulla carta stampata, per tutto il mese di agosto. «Il diario di uno scienziato» è illustrato dal pluripremiato artista portoghese André Carrilho.
Tutto ruota intorno al viaggio
Come spiegato sul sito web BIOPOLIS, il diario offre ai lettori uno sguardo dietro le quinte del mondo della scienza. Li accompagna in un viaggio attraverso il processo scientifico, mostrando loro come nascono le idee e i percorsi seguiti per dar loro forma. «Più che una serie di articoli di cronaca scientifica, Il diario di uno scienziato è un ecosistema senza tempo di storie sulla curiosità, la passione e le persone che studiano il mondo vivente che ci circonda», si legge nella notizia di BIOPOLIS. In breve, non c’è nulla di ordinario nel progetto, come informa un articolo di Público scritto sul progetto. «Ci sono note sul campo e molte emozioni. Ci sono lupi e cavallucci marini, vipere e pipistrelli, gatti selvatici, querce da sughero e oggetti di ricerca più sorprendenti, come il muschio, il DNA dei fiumi o il microbioma dei caseifici». Tutto è iniziato con l’idea che la comunicazione scientifica potesse essere affrontata in modo diverso. Dopo molte riflessioni e discussioni, nell’aprile 2024 BIOPOLIS e Público hanno lanciato un concorso aperto ai ricercatori e agli studenti di BIOPOLIS e CIBIO. Le domande dovevano basarsi su una tesi di dottorato, un progetto di ricerca finanziato o un articolo pubblicato su una rivista scientifica indicizzata. I 26 finalisti scelti per partecipare al progetto «Il diario di uno scienziato» sono stati selezionati tra quasi 100 candidature. Il progetto comprendeva anche un workshop sulla comunicazione scientifica che ha riunito ricercatori e giornalisti di diversi settori. Nei mesi successivi, gli scienziati selezionati hanno lavorato a stretto contatto con i loro redattori (tutti giornalisti scientifici o ambientali), una collaborazione che ha portato alla realizzazione, oltre che degli articoli, di 18 podcast e 26 quiz. Gli sforzi del progetto BIOPOLIS per valorizzare l’eccellenza nella ricerca sulla biologia ambientale, sugli ecosistemi e sull’agrobiodiversità sono evidenti anche in studi come l’articolo pubblicato nel settembre 2024 sulla creazione di una coalizione portoghese per la genomica della biodiversità. Lo studio evidenzia gli sforzi degli scienziati portoghesi per generare genomi di riferimento di alta qualità di sei specie portoghesi che sono endemiche, iconiche e/o in pericolo. Si tratta di piante, insetti, pesci, uccelli e mammiferi provenienti dal Portogallo continentale o dalle isole Azzorre. BIOPOLIS (Teaming to Upgrade to Excellence in Environmental Biology, Ecosystem Research and AgroBiodiversity) termina nel 2027. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto BIOPOLIS
Parole chiave
BIOPOLIS, Il diario di uno scienziato, ambientale, biologia, ecosistema, biodiversità, agrobiodiversità, Público, comunicazione scientifica