La certificazione European Energy Award si espande nell’Europa centrale e orientale
Accelerare la mitigazione dei cambiamenti climatici e la transizione verso l’energia pulita richiederà uno sforzo multinazionale e a più livelli. Tuttavia, i comuni possono avere difficoltà a sviluppare programmi energetici e climatici su misura e a reperire i fondi per la loro attuazione. L’European Energy Award (eea), uno strumento di gestione orientato all’azione, aiuta i governi locali a ottenerli. Il progetto EXCITE, finanziato dall’UE, si è prefisso di espandere l’attuazione dell’eea in 26 comuni in Bulgaria, Romania, Slovenia, Macedonia del Nord e Ucraina.
Una piattaforma di teledidattica multilingue e piani di coinvolgimento della cittadinanza
EXCITE ha sperimentato un’innovativa piattaforma di costruzione delle capacità destinata alle autorità locali, che include materiali di teledidattica in inglese, bulgaro, macedone del Nord, rumeno, sloveno e ucraino. «Gli argomenti trattati includono il Green Deal dell’UE, la missione dell’Unione che vuole rendere 100 città climaticamente neutre e intelligenti entro il 2030, le cooperative energetiche locali e gli investimenti in soluzioni di energia rinnovabile. I corsi di certificazione personalizzati hanno aumentato la capacità di funzioni comunali, consulenti e ispettori di eea di raggiungere gli obiettivi di riduzione dell’energia e della CO2 per il 2030 e il 2050», spiega il coordinatore del progetto Dragomir Tzanev, del Centro per l’efficienza energetica EnEffect. I comuni pilota hanno anche sviluppato e messo in pratiche nuove strategie di coinvolgimento, tra cui il bilancio partecipativo, il crowdfunding per la ristrutturazione di edifici pubblici e un’applicazione mobile per il coinvolgimento della cittadinanza. In Ucraina è stato creato un sistema di comunicazione digitale in collaborazione con i cittadini, mentre a Gabrovo, in Bulgaria, l’aumento delle capacità e della motivazione dei funzionari comunali ha portato alla creazione della prima cooperativa energetica pubblico-privata. «Coinvolgere le comunità locali nelle politiche energetiche e climatiche che le riguardano è stato estremamente importante, e ha creato fiducia e motivazione, favorendo l’attuazione delle politiche e l’innovazione commerciale. Nel complesso, ogni località è stata testimone di un’attuazione di successo di almeno un’attività pilota su larga scala», aggiunge Tzanev.
Attirare gli investimenti privati e stimolare l’imprenditorialità
EXCITE ha fornito un inventario dei meccanismi di pianificazione, gestione, regolamentazione e finanziamento dell’energia disponibili nei Paesi pilota ha permesso alle autorità locali di trovare le risorse adeguate per attuare le proprie politiche energetiche e climatiche. Il lavoro del progetto ha inoltre svelato la sfida più grande per l’accelerazione e l’ampliamento delle azioni energetiche locali in gran parte dei Paesi dell’Europa centrale e orientale, ovvero il finanziamento. L’instabilità politica, infatti, rende questi Paesi fortemente dipendenti dalle sovvenzioni statali. EXCITE ha incentivato la creazione di schemi di finanziamento innovativi, i quali hanno fatto leva su processi di gestione energetica coerenti, dimostrando che processi come l’eea sono fondamentali per attrarre investimenti privati e sfruttare appieno il potenziale delle azioni locali in materia di energia e clima.
Catapultare la pianificazione energetica comunale nella mentalità comune
La campagna di comunicazione per aumentare la consapevolezza del processo eea è stata indiscutibilmente un punto di forza. Oltre a sfruttare eventi internazionali, workshop e social media, il progetto ha fatto leva sugli organi di informazioni di massa, riscontrando un successo straordinario. «Con oltre 130 pubblicazioni, interviste e apparizioni su canali televisivi e radiofonici nazionali e locali, EXCITE ha trasformato la pianificazione e la gestione dell’energia municipale, un tempo marginale, in un argomento di spicco nei media tradizionali», afferma Tzanev. EXCITE ha anche ottenuto riconoscimento a livello europeo: al progetto è stato dedicato l’evento finale della Settimana europea dell’energia sostenibile 2023. Il workshop era dedicato al ruolo della governance multilivello nella ripresa e nella crescita economica dopo la crisi COVID-19 e quella ucraina, e in particolare alla ripresa delle città ucraine. I sindaci e i vicesindaci delle città pilota Leopoli, Gabrovo e Celje, coinvolte dal del progetto EXCITE, si sono uniti ai rappresentanti della Direzione generale dell’energia della Commissione europea, dell’eea e del Patto dei sindaci. In particolare, nel corso dell’evento è stato annunciato ufficialmente l’accordo per un’ulteriore cooperazione e per la stesura di relazioni coordinate tra queste due metodologie. Gran parte dei comuni pilota di EXCITE ha ottenuto la certificazione eea al termine del progetto, e i rimanenti stanno attendendo l’esito delle verifiche. I Comuni europei stanno lavorando attivamente ed efficacemente per raggiungere gli obiettivi energetici e climatici, mettendo a disposizione conoscenze, strumenti e il loro entusiasmo (oltre alla certificazione eea), in larga parte grazie anche a EXCITE.
Parole chiave
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