Definire l'eccellenza nella ricerca sugli acidi grassi nel cervello
Prove sempre più evidenti suggeriscono che gli acidi grassi svolgono un ruolo centrale nel metabolismo energetico cerebrale, non solo come substrato ma anche come importanti molecole di segnale e regolatori dell'equilibrio energetico centrale e periferico. Inoltre, i disturbi del metabolismo degli acidi grassi nel cervello sono stati collegati alla disfunzione neuronale. «Si tratta di un'area che, a nostro avviso, è stata poco studiata», afferma Maija Dambrova, coordinatrice del progetto FAT4BRAIN dell'Istituto lettone di sintesi organica (LIOS). A tal fine, il LIOS è stato pioniere nello studio del metabolismo degli acidi grassi legato ai mitocondri e dei possibili legami con lo sviluppo di disturbi neurologici. I mitocondri sono organelli cellulari legati alla membrana che generano la maggior parte dell'energia chimica necessaria per alimentare le reazioni biochimiche della cellula. Questa ricerca potrebbe essere fondamentale per il progresso della scienza del cervello, nonché per lo sviluppo di diete basate sulla scienza o per l'identificazione delle esigenze di integratori alimentari.
Centri di eccellenza per i disturbi neurologici
Per contribuire pienamente a questo campo di ricerca ed essere riconosciuto a livello internazionale come centro di eccellenza, il LIOS doveva rafforzare le proprie capacità di ricerca e aumentare la propria visibilità. Era questo uno degli obiettivi principali del progetto FAT4BRAIN, finanziato dall'UE. A tal fine, è stata promossa la collaborazione con partner leader a livello mondiale nella neurofarmacologia traslazionale, nella ricerca sul metabolismo e sull'imaging neuropsichiatrico e nella ricerca innovativa sui mitocondri. Sono stati organizzati workshop, riunioni di esperti e sessioni di formazione. Tra i partner del progetto figurano l'Università di Uppsala in Svezia, l'Università Eberhard Karls di Tuebingen e l'ospedale universitario di Jena in Germania e Oroboros Instruments in Austria. «Gli scienziati del LIOS hanno anche svolto uno stage con rinomati esperti del settore, per promuovere l'eccellenza e apprendere nuovi metodi di ricerca», aggiunge Dambrova. «Il progetto si è concentrato in modo specifico sullo sviluppo delle conoscenze e delle competenze dei giovani scienziati.»
Acidi grassi e metabolismo energetico del cervello
Il progetto è riuscito a creare una rete di eccellenza incentrata sul metabolismo degli acidi grassi nello sviluppo dei disturbi neurologici, con il LIOS come partner chiave. Questo servirà a mettere in evidenza il ruolo degli acidi grassi nel metabolismo energetico del cervello e ad aiutare i ricercatori a individuare metodi di ricerca e contatti utili. Grazie a questa cooperazione di ricerca rafforzata, si stanno facendo importanti scoperte. Ad esempio, gli scienziati hanno scoperto che la regolazione dell'acilcarnitina, intermedio del metabolismo degli acidi grassi, svolge un ruolo significativo nella formazione della memoria, nel funzionamento del sistema nervoso e nello sviluppo delle malattie neurodegenerative. Il ruolo dannoso dell'acilcarnitina a catena lunga nell'ictus, nell'infarto e nella resistenza all'insulina potrebbe rendere queste scoperte importanti per milioni di pazienti in tutto il mondo. In effetti, la misurazione dei profili di acilcarnitina potrebbe contribuire alla diagnosi si malattie rare legate al metabolismo energetico e all'insulino-resistenza e a individuare nuove opportunità per farmaci e integratori alimentari.
Esperto riconosciuto nelle misurazioni mitocondriali
Il successo di questo progetto di rete ha contribuito a consolidare la posizione del LIOS come centro di eccellenza mondiale in questo campo. Si tratta di un aspetto critico, poiché una parte significativa delle entrate dell'istituto proviene dalla collaborazione con l'industria. «Essere riconosciuti come esperti nelle misurazioni mitocondriali ci aiuterà in questo senso», osserva Dambrova. Dopo il progetto FAT4BRAIN, sono state presentate numerose nuove domande di ricerca in questo campo che coinvolgono il LIOS. Inoltre, i ricercatori LIOS, in collaborazione con i loro partner di ricerca, hanno aumentato il numero di pubblicazioni su riviste ad alto impatto. Questo contribuisce ad aumentare ulteriormente la visibilità del lavoro dell'Istituto. In particolare, il team ha pubblicato un lavoro a revisione congiunta sulle acilcarnitine, in collaborazione con Human Metabolome Database, riconosciuto a livello internazionale . Questo aggiornamento comprende le strutture chimiche, le proprietà e i percorsi di un totale di 1 240 acilcarnitine.
Parole chiave
FAT4BRAIN, neurologia, cervello, acidi grassi, mitocondri, metabolismo