Non convenzionale e multidisciplinare: intavolare un discorso europeo sulla mobilità
Le esigenze ambientali e umane, unite ai rapidi progressi della tecnologia, hanno gettato le basi per una nuova era dei trasporti e della mobilità in Europa. Per fungere da bussola a tutti gli interlocutori, compresi i legislatori, gli operatori industriali e la cittadinanza in generale, il progetto REBALANCE, finanziato dall’UE, ha analizzato da vicino le esigenze e i valori della società contemporanea. Per semplificare il processo e incorporare il maggior numero possibile di punti di vista, il progetto ha coinvolto persone provenienti da svariati settori. A differenza di altri studi previsionali, che hanno concentrato l’attenzione principalmente sulle applicazioni tecnologiche nel settore dei trasporti, REBALANCE ha utilizzato quattro modelli contrastanti di cultura della mobilità per stimolare le riflessioni. Le caratteristiche essenziali di ogni modello erano la resistenza, la giustizia, la connessione e la velocità. L’attuale cultura della mobilità europea privilegia la velocità, ma le persone coinvolte da REBALANCE concordano sul fatto che in Europa occorre una cultura della mobilità in linea con i valori della giustizia e della connessione. A seguito del processo sono stati redatti documenti che presentano chiaramente una serie di valori europei in materia di mobilità, orientati alle prospettive future. Secondo il coordinatore del progetto, Andrea Ricci: «La visione condivisa che ne è scaturita ha l’obiettivo generale di immaginare un nuovo paradigma di trasporto che rivendichi il giusto posto della cultura nel processo decisionale.»
Una tabella di marcia per il futuro
Tra i documenti prodotti da REBALANCE c’è una tabella di marcia che descrive l’attuale cultura della mobilità europea e include considerazioni per determinare come dovrebbe trasformarsi in futuro. REBALANCE ha idee radicali in merito al futuro dei trasporti nell’UE, ma la tabella di marcia suggerisce azioni pratiche e immediatamente attuabili per trasformare il settore dei trasporti. L’approccio adottato e le conclusioni raggiunte dal progetto sono di ampia portata, come riconosce Ricci: «Se da un lato è urgente rivoluzionare l’attuale paradigma, dall’altro questo potrebbe provocare una completa impasse nel dialogo politico e ad accuse di utopismo.» Il team ha quindi scelto di presentare il proprio lavoro sotto forma di un manifesto. Questo documento presenta una critica completa all’attuale cultura della mobilità e attinge alla tabella di marcia per definire le convinzioni e i valori su cui dovrebbe basarsi il processo decisionale futuro.
I valori al primo posto
Il punto di partenza del progetto è stato il consenso sul fatto che l’attuale cultura della mobilità in Europa è insostenibile dal punto di vista ambientale e dannosa per le condizioni della vita sociale. È facilmente intuibile, infatti, che un’idea di trasporto dominata da veicoli alimentati a combustibili fossili sia dannosa per l’ambiente. Tuttavia, per riconoscere l’impatto della mobilità sulla qualità della vita occorre una riflessione più approfondita. Il lavoro di REBALANCE punta dunque a discutere della mobilità concentrando l’attenzione sui concetti di cura e consapevolezza. Il team ha stabilito che una riduzione degli spostamenti obbligatori sarebbe estremamente utile per trasformare la cultura della mobilità in Europa. Oltretutto, i partecipanti hanno sostenuto la necessità di svincolare le decisioni politiche dalla valutazione dei risparmi di tempo. Inoltre, hanno consigliato di integrare il movimento lento nei valori del trasporto europeo. Il processo di indagine di REBALANCE e gli attori coinvolti rappresentano una svolta significativa rispetto ad altri studi previsionali riguardanti la mobilità. Tuttavia, la rapida evoluzione del mondo e il ruolo dei trasporti richiedono una riflessione ampia in merito ai valori e alle convinzioni. Se messi in pratica, i cambiamenti di paradigma proposti dal progetto condurranno la mobilità europea su una strada più umana e più rispettosa dell’ambiente.
Parole chiave
REBALANCE, trasporti, valori, cultura della mobilità, lungimiranza, futuro
