Una tecnologia di visione scarta le olive inadatte
L’olio di oliva, scientificamente provato per avere effettivi positivi sulla salute, è diventato sempre più popolare tra i consumatori dei paesi più ricchi come l’Australia, la Cina e gli Stati Uniti. L’Europa meridionale è famosa per il suo olio d’oliva e responsabile di quasi il 70 % della produzione globale. L’olio di più alta qualità è conosciuto come olio extravergine d’oliva (EVOO, Extra Virgin Olive Oil) ed è prodotto da olive pure, spremute a freddo, a differenza dell’olio di oliva normale che comprende una miscela di olive spremute a freddo e oli lavorati. Smistare efficacemente le olive in base alla loro qualità e/o maturità prima dell’inizio della produzione di olio è fondamentale per garantire la massima qualità in un settore che si sta spostando verso la coltivazione intensiva, la raccolta meccanica e impianti di lavorazione di grande capacità. Il progetto EVOOLUTION, finanziato dall’UE, ha sviluppato una soluzione di cernita avanzata la quale raccoglie informazioni su ogni singolo frutto che entra nel sistema a una velocità di milioni di olive all’ora, rimuovendo quelle difettose prima che possano entrare nel frantoio. «La tecnologia può gestire qualsiasi problema di qualità delle olive, in qualsiasi parte del mondo e per qualsiasi tipo di oliveto», afferma Carlos de Miguel, direttore commerciale della PMI Multiscan Technologies S.L. che coordina il progetto.
Solo il meglio
La soluzione avanzata per lo smistamento contribuirà a garantire la classificazione efficiente delle olive prima della lavorazione. «Le olive indesiderate perché difettose, danneggiate, troppo mature o raccolte a terra entrano spesso per errore nel frantoio, riducendo la qualità dell’olio che ne deriva il quale, se non può essere classificato come olio extravergine di oliva, ha un valore di mercato molto più basso», spiega de Miguel. La tecnologia comprende un sistema di visione multispettrale ad alta frequenza all’avanguardia per un rilevamento altamente efficiente, insieme ad algoritmi e modellizzazione avanzati. «Il sistema misura le proprietà fisiche delle olive e l’indice di maturità per garantire che i campioni difettosi e indesiderati vengano rimossi e non entrino nella fase di molitura. La modellazione avanzata e la misurazione precisa dell’indice di maturità delle olive sono importanti per regolare il profilo organolettico dell’olio extravergine di oliva», commenta de Miguel. Una volta progettato e costruito, il sistema di visione è stato testato con campioni di olive forniti da coltivatori che collaborano al progetto. «Il prototipo è stato installato in frantoi in Spagna, Portogallo e Cile e convalidato in condizioni reali durante la stagione di raccolta. I test sugli utenti finali nei frantoi sia europei che sudamericani hanno contribuito a garantire che la tecnologia di EVOOLUTION rispondesse perfettamente alle esigenze dei produttori di olio», sottolinea de Miguel.
Ampia applicazione nell’industria alimentare
La tecnologia di EVOOLUTION garantirà una selezione efficiente agli alti volumi di lavorazione richiesti dal settore. I produttori di olio extravergine di oliva saranno quindi in grado di assicurarne la qualità indipendentemente dai fattori esterni negli oliveti, di estendere la finestra temporale per ottenere olio extravergine di oliva di qualità superiore, di modularne il profilo organolettico e di raccogliere dati preziosi sui frutti in arrivo. Ciò si traduce in ricavi maggiori e perdite potenziali minori, oltre ad aprire la strada a un olio d’oliva sostenibile e di alta qualità. Le competenze sviluppate si riveleranno molto utili anche per applicazioni simili all’interno dell’industria alimentare. «EVOOLUTION può essere e sarà impiegato in altre applicazioni di smistamento nel settore alimentare, ad esempio per frutta e verdura fresca o lavorata, frutta a guscio, ecc.» conclude de Miguel.
Parole chiave
EVOOLUTION, olive, smistamento, olio extravergine di oliva, sistema di visione multispettrale, indice di maturità
