Lubrificante a base di grafene per prestazioni del motore potenziate
La start-up italiana Graphene-XT ha sviluppato un nuovo olio lubrificante a base di grafene per auto e moto: i ricercatori hanno scoperto infatti che l’aggiunta di grafene rende l’olio più stabile e aiuta a ridurre l’attrito, il calore e l’usura tra le parti del motore. I test condotti utilizzando il lubrificante a base di grafene in un motore da motocross hanno confermato questi benefici.
Migliore per i motori, migliore per l’ambiente
I lubrificanti per motori sono composti da oli di base ai quali vengono aggiunti vari additivi per migliorarne le proprietà. La maggior parte dei lubrificanti tradizionali, però, è a base di petrolio, il che li rende tossici per l’ambiente e difficili da smaltire dopo l’uso. Sostituendo alcuni componenti nocivi negli oli tradizionali, il grafene potrebbe contribuire a renderli meno tossici e più facilmente riciclabili. Grazie ai nuovi oli lubrificanti di Graphene-XT, sviluppati con il supporto del progetto GrapheneCore3, finanziato dall’UE, è possibile ottenere una compressione maggiore e ridurre l’usura delle parti dei motori a benzina e diesel. «L’aggiunta di grafene migliora le proprietà tribologiche dell’olio, rendendolo più adatto ad ambienti ad alta pressione e ad alto stress», ha spiegato Simone Ligi, amministratore delegato di Graphene-XT in un articolo pubblicato sul sito del progetto Graphene Flagship, continuando poi a spiegarne di benefici: «Il grafene vanta inoltre ottime proprietà di trasferimento del calore, importanti per rendere i lubrificanti più sicuri alle alte temperature. La combinazione di tutti questi aspetti si traduce in una riduzione del rumore del motore e del consumo di carburante». Grazie al livello superiore di stabilità e prestazioni, i lubrificanti a base di grafene manterranno i motori più sicuri per periodi di tempo più lunghi.
Il test nel motocross conferma i risultati di laboratorio
L’efficacia dell’olio è stata testata in un motore da motocross: dopo aver aggiunto il nuovo lubrificante al motore, la moto è stata testata su un circuito di motocross. Il riscontro del motociclista ha confermato i risultati ottenuti dai ricercatori in laboratorio: il lubrificante potenziato con il grafene porta a una riduzione del rumore e a prestazioni migliori. «I motori da motocross sono sottoposti a molto stress, perciò hanno bisogno di molta manutenzione e a volte richiedono un cambio d’olio anche ogni tre ore. Si è trattato di una prova davvero difficile per il grafene, ma è la chiara dimostrazione che il nostro prodotto funziona», ha osservato Ligi. Le prestazioni a lungo termine del nuovo lubrificante sono in fase di valutazione anche in altri veicoli, come automobili e veicoli commerciali leggeri. «È straordinario vedere che, con il supporto della Graphene Flagship, è stato possibile accelerare la fase di sviluppo per arrivare alla presentazione del nuovo prodotto», ha osservato Alex Jouvray di Aixtron Limited, partner del progetto GrapheneCore3. «È questo l’obiettivo del pacchetto di lavoro Produzione. Il gruppo responsabile di Graphene-XT ha fatto un lavoro eccellente nell’identificare una lacuna di mercato e sviluppare un nuovo prodotto in grado di colmarla», ha continuato Jouvray, che è il leader del pacchetto di lavoro Produzione di Graphene Flagship. GrapheneCore3 (Graphene Flagship Core Project 3), il terzo progetto principale di Graphene Flagship, sta lavorando per portare l’innovazione europea del grafene fuori dal laboratorio e in applicazioni commerciali entro il 2023. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto Graphene Flagship
Parole chiave
GrapheneCore3, grafene, lubrificante, olio, motore, motocross, moto