Innovazione idrica per l’Africa: soluzioni sostenibili per la gestione idrica
In generale, nei paesi a basso reddito e in alcuni paesi africani in particolare, l’approvvigionamento idrico e la sanitizzazione sostenibili, vitali per la sicurezza alimentare, la salute, la sopravvivenza, il benessere della società e la crescita economica, non rappresentano una certezza. Senz’acqua, non c’è vita. Tuttavia, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la scarsità di acqua colpisce una persona su tre in Africa. Questa situazione è ulteriormente aggravata dalla crescita della popolazione, dalle difficoltà per lo sviluppo economico, dall’urbanizzazione, dalle variazioni demografiche e dai cambiamenti climatici. Ma soprattutto, l’acqua contaminata e le pessime condizioni sanitarie provocano vulnerabilità alle malattie trasmesse dall’acqua, quali diarrea, colera e febbre tifoide. Questo può portare con sé gravi costi umani ed economici e colpire potenzialmente la pace e la sicurezza nella regione africana.
La lotta per l’acqua pulita e la sanitizzazione
Per affrontare le difficoltà legate all’acqua, l’Unione europea ha lanciato due bandi nell’ambito di Orizzonte 2020. Il bando di Orizzonte 2020 Water-5b-2015 «Una piattaforma di coordinamento», finalizzato ad accrescere la preparazione dell’Africa nei confronti delle vulnerabilità connesse all’acqua e ai cambiamenti climatici, con una minore frammentazione degli sforzi, come pure a migliorare gli strumenti di monitoraggio e di previsione, nonché a rafforzare la condivisione delle conoscenze e il trasferimento tecnologico. Quindi, il bando Water-5c-2015 si è focalizzato sullo «Sviluppo di tecnologia, sistemi e strumenti, e/o di metodologie per l’approvvigionamento idrico e la sanitizzazione» al fine di garantire l’applicazione di soluzioni/approcci tecnologici innovativi per le condizioni locali. Il bando ha mirato inoltre all’applicazione operativa ed efficace della gestione idrica integrata e la miglior identificazione della vulnerabilità legata all’acqua. Per di più, il bando ha cercato di consolidare il rafforzamento delle capacità degli attori locali e accrescere il benessere economico e sociale a livello locale e regionale, nei paesi mediterranei extra UE e in Africa.
I progetti che fanno la differenza
È stato intrapreso un numero significativo di attività di ricerca e innovazione finalizzate a trovare soluzioni innovative per la gestione idrica in Africa, promuovendo nel contempo la cooperazione scientifica tra l’Unione europea e il continente africano. Questo pack presenta sette progetti finanziati nell’ambito dei due bandi di Orizzonte 2020 già illustrati. Il progetto AfriAlliance sta riunendo le parti interessate africane ed europee al fine di preparare meglio l’Africa alle difficoltà legate all’acqua e ai cambiamenti climatici. Attraverso il progetto DAFNE, 14 partner europei e africani hanno unito le loro forze per agevolare la collaborazione finalizzata a soluzioni sostenibili ed efficaci per la gestione dei legami tra l’acqua, l’energia e gli alimenti. Un altro progetto, FLOWERED, ha seguito un approccio metodologico per l’identificazione di acqua contaminata e adottato misure di mitigazione e defluorizzazione per il suo trattamento. Il progetto MADFORWATER ha lavorato per sviluppare un insieme di soluzioni integrate tecnologiche e gestionali al fine di migliorare il trattamento e l’irrigazione. Il progetto SafeWaterAfrica ha sviluppato un innovativo sistema di depurazione dell’acqua che purifica gli agenti inquinanti chimici e disinfetta l’acqua eliminando i patogeni. Poi abbiamo il progetto VicInAqua, che ha integrato trattamento delle acque reflue, acquacoltura e irrigazione innovativi nel bacino del lago Vittoria. Infine, il progetto WATERSPOUTT sta lavorando al miglioramento delle tecnologie di disinfezione solare sostenibili nei punti di utilizzo e alla loro combinazione con altri metodi di trattamento delle acque. I risultati congiunti di questi progetti in termini scientifici e di innovazione stanno contribuendo a valorizzare la natura aperta al mondo di Orizzonte 2020 e a rafforzare il ruolo dell’Africa come partner chiave per la ricerca e l’innovazione nell’ambito di Orizzonte Europa.