Trasformare la mobilità urbana sostenibile in realtà
C’è un crescente bisogno di trasformare il settore dei trasporti, che è responsabile di una percentuale significativa delle emissioni di gas serra nelle aree urbane. Ai fini di creare un settore dei trasporti competitivo e in grado di rafforzare la mobilità e ridurre le emissioni, sono in via di sperimentazione varie iniziative in diverse città europee raggruppate sotto il progetto CIVITAS ECCENTRIC, finanziato dall’UE. ECCENTRIC, tra i differenti progetti CIVITAS H2020 che hanno l’obiettivo di affrontare tutte le modalità e gli aspetti del trasporto negli ambiti urbani, concentra la propria attenzione sulla mobilità sostenibile nei distretti suburbani e sui servizi logistici in città senza il rilascio di CO2. Un opuscolo mette in risalto i progetti di ricerca e innovazione in atto nella rete CIVITAS. Per riassumere i particolari del progetto CIVITAS ECCENTRIC, nell’opuscolo viene riportato che «in cinque laboratori viventi, il progetto dimostra il potenziale e la replicabilità degli approcci per un’organizzazione urbana inclusiva e integrata, politiche innovative e nuove tecnologie». I laboratori viventi che prendono parte al progetto ECCENTRIC si trovano a Stoccolma, Turku, Madrid, Monaco di Baviera e Ruse. L’opuscolo, che rappresenta un tassello dell’azione di coordinamento e supporto del progetto CIVITAS SATELLITE finanziato tramite Orizzonte 2020, riporta inoltre: «Si stanno collaudando veicoli e carburanti puliti, oltre a portare avanti la formulazione di nuovi regolamenti e servizi e il consolidamento di soluzioni sviluppate in stretta collaborazione con il settore privato». Gli altri progetti inclusi nell’opuscolo sono CIVITAS PORTIS e CIVITAS DESTINATIONS.
Misure innovative
ECCENTRIC integra la condivisione di biciclette e automobili, la mobilità elettrica, i servizi logistici in città e altri aspetti del trasporto. Un articolo sul portale «TheMayor.EU» spiega come le città di Stoccolma, Madrid e Monaco di Baviera stiano fronteggiando le sfide della mobilità urbana sostenibile. Come evidenziato nell’articolo, alcune delle misure sviluppate e distribuite a Stoccolma si prefiggono di rendere maggiormente accessibili soluzioni quali la mobilità come servizio e la condivisione privata di automobili. Iniziative correlate «dovrebbero raggiungere l’obiettivo generale di sensibilizzare le persone in merito a uno stile di vita meno dipendente dalle automobili, portando quindi a ridurre gli ingorghi e le emissioni nocive. Inoltre, a questo progetto collaborano anche diversi fornitori di mobilità». Nel caso di Madrid, le misure comprendono «la gestione intelligente dei parcheggi nelle aree commerciali periferiche, dando la priorità a veicoli puliti e con elevato numero di persone a bordo». L’articolo sottolinea come tutte le soluzioni in esame «mirino a ridurre il numero complessivo di veicoli che entrano nel cuore commerciale della capitale e abbiano, come obiettivo di più vasta portata, quello di ridurre l’inquinamento provocato dai gas di scarico». Si aggiunge che «sono state individuate varie aree potenziali per il parcheggio intelligente. Attualmente è stata predisposta un’area di prova per verificare i vantaggi e gli svantaggi del progetto, i problemi potenziali e come possono essere risolti, ecc.». Per quanto riguarda Monaco di Baviera, lo sviluppo di «una strategia con lo scopo di instaurare un programma sostenibile e vantaggioso dal punto di vista economico di condivisione di tricicli elettrici per i cittadini con mobilità ridotta» è al centro degli sforzi che si stanno facendo. «I tricicli elettrici sono più costosi rispetto alle biciclette normali e questo progetto fornisce una soluzione ai cittadini che hanno problemi sia di mobilità che di liquidità». Il progetto CIVITAS ECCENTRIC (Innovative solutions for sustainable mobility of people in suburban city districts and emission free freight logistics in urban centres) proseguirà fino alla fine di agosto 2020. Il progetto CIVITAS SATELLITE (Support Action Towards Evaluation, Learning, Local Innovation, Transfer and Excellence), che agevola la collaborazione tra i progetti CIVITAS 2020, si concluderà a dicembre 2020. «Il progetto SATELLITE assumerà il ruolo di ancora per l’intera rete CIVITAS», come riportato su CORDIS. «Tramite il rafforzamento delle capacità, il progetto SATELLITE fornirà le competenze necessarie agli operatori del settore nelle aree cittadine affinché possano applicare soluzioni innovative nel proprio contesto, mentre le attività di scambio che si andranno ad aggiungere spianeranno il terreno per il vero e proprio trasferimento e l’adozione di queste soluzioni utilizzando approcci per la costruzione di comunità, in modo che le città possano trarre esempio dalle altre città». Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto CIVITAS ECCENTRIC sito web del progetto CIVITAS
Paesi
Spagna