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Low Energy And Near to zero emissions Ships

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Costruire le navi a basso consumo e a basse emissioni di domani

Il progetto LeanShips, finanziato dall’UE, ha avanzato una gamma di tecnologie a basse emissioni e a basso consumo energetico per il trasporto marittimo da progetti di ricerca a innovazioni reali e pronte per il mercato.

Se si considera che il 90 % di tutto il commercio mondiale avviene tramite il trasporto marittimo, aumenta la necessità di ridurre il livello di emissioni derivanti dalla flotta mondiale. Un modo per rendere le navi nuove ed esistenti più efficienti e meno inquinanti è quello di sviluppare soluzioni che siano quasi pronte per il mercato. Riunendo fornitori, progettisti e costruttori di navi, istituti di ricerca e utenti finali che gestiscono navi, il progetto LeanShips (Low Energy And Near to zero emissions Ships), finanziato dall’UE, ha fatto avanzare con successo una gamma di tecnologie a basse emissioni e a basso consumo energetico da progetti di ricerca a innovazioni reali e pronte per il mercato. «In LeanShips abbiamo avuto la possibilità di portare sul mercato i risultati della ricerca passata e di dimostrare realmente la fattibilità delle tecnologie», afferma Pieter Huyskens, coordinatore del progetto e responsabile della ricerca e dello sviluppo presso Damen Shipyards Group, partner principale del progetto. «Soprattutto, abbiamo dimostrato come queste tecnologie possano ridurre l’impronta ambientale del settore marittimo e, in definitiva, creare navi migliori e un mondo migliore».

Dimostrare apertura al mercato

Attraverso sette dimostratori, i ricercatori di LeanShips hanno mostrato come le tecnologie e le idee sviluppate in precedenti progetti di ricerca, tra cui BESST, JOULES e GRIP potrebbero essere applicate alle reali esigenze dell’utente. «È bello vedere come ciascuno di questi dimostratori si basa sull’esperienza derivante da precedenti progetti di collaborazione, ciascuno arricchito con nuovi partner che mettono in campo nuove aree di competenza», spiega Huyskens. L’idea alla base dei dimostratori del progetto era quella di fornire il collegamento tra la tecnologia ecologica sviluppata in progetti precedenti e l’assorbimento su larga scala da parte del mercato. «Ciascuno dei dimostratori di LeanShips si proponeva di dimostrare l’affidabilità della tecnologia, la sua efficacia nel raggiungimento degli obiettivi di energia e di emissione e i vantaggi economici ottenuti dall’adozione di tali tecnologie», afferma Huyskens. I dimostratori includevano, tra gli altri, l’uso del metanolo come combustibile alternativo, l’espansione dell’uso di dispositivi a risparmio energetico sulle navi con un’elica a passo variabile e l’adozione di un approccio olistico per ridurre le emissioni delle navi passeggeri. Uno di particolare interesse ha riguardato la progettazione di un rimorchiatore potente, versatile e a basso consumo energetico. Grazie a una nuova forma dello scafo, l’imbarcazione beneficia di una maggiore manovrabilità ad alta velocità, una capacità essenziale quando si lavora nei porti sempre più sovraffollati d’Europa. «Con navi più grandi che entrano nei nostri porti, i rimorchiatori devono avere più potenza ed essere in grado di manovrare in meno spazio», afferma Robert van Koperen, ingegnere meccanico presso Damen Shipyards Gorinchem. «Questa nuova forma di scafo ci consente di soddisfare meglio le esigenze dei porti di oggi».

Sfide e risultati

Non è stata una navigazione fluida per i ricercatori del progetto. Il fatto che molti dimostratori fossero vicini al mercato aumentava la loro vulnerabilità alle fluttuazioni del mercato. Ad esempio, quando la crisi del petrolio e del gas ha colpito il progetto centrale, con un conseguente impatto significativo sul business case per l’utilizzo del gas naturale come combustibile per uso marittimo, i ricercatori hanno dovuto adeguarsi di conseguenza. Detto questo, Huyskens è estremamente orgoglioso di ciò che il progetto è stato in grado di realizzare: «Grazie al nostro variegato consorzio multidisciplinare, siamo stati in grado di dimostrare le potenzialità di una gamma di tecnologie innovative ed ecologiche. In tal modo, abbiamo anche mostrato cosa può fare l’Europa quando lavoriamo insieme».

Parole chiave

LeanShips, navi, trasporto marittimo, basse emissioni, basso consumo energetico, Damen Shipyards Group, BESST, JOULES, GRIP, tecnologia ecologica

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