Sfruttare l’energia solare: il futuro splende luminoso
La Direttiva sulle energie rinnovabili (2009/28/CE) dell’UE ha fissato un obiettivo per tutti i paesi dell’UE di raggiungere il 20 % dei loro fabbisogni energetici attraverso fonti rinnovabili entro il 2020. A seguito di ciò, i paesi dell’UE si sono impegnati a raggiungere tali obiettivi rinnovabili nazionali e hanno adottato piani d’azione nazionali per le energie rinnovabili per esporre le azioni che intraprenderebbero al fine d adempiere ai propri obblighi ai sensi della direttiva. La Direttiva sulle energie rinnovabili (2018/2001) revisionata nel dicembre 2018 rientrava nel pacchetto «Energia pulita per tutti gli europei». Considerata una delle politiche di energia rinnovabile più ambiziose al mondo, essa impegna i paesi dell’UE a raggiungere un obiettivo di energia rinnovabile pari ad almeno il 32 % entro il 2030. Il nuovo Regolamento sulla governance impone ai paesi dell’UE di elaborare Piani nazionali per l’energia e il clima (NECP, National Energy and Climate Plans) decennali per il 2021-2030, delineando come raggiungeranno i nuovi obiettivi 2030.
Raggiungere obiettivi chiave per le energie rinnovabili
Le azioni a sostegno dello sviluppo delle tecnologie per le energie rinnovabili sono fondamentali per raggiungere questi ambiziosi obiettivi. L’energia solare svolgerà quindi un ruolo di primo piano nel guidare la trasformazione della produzione di elettricità. Per garantire che la tecnologia sia pronta a sfruttare la risorsa, la ricerca si sta concentrando sull’aumento dell’efficienza delle celle e dei moduli solari, studiando nuovi materiali, riducendo i costi di generazione e dimostrando nuove linee di produzione. Il piano europeo per la fornitura di queste tecnologie è il Piano strategico per le tecnologie energetiche (Piano SET), che ha impostato le priorità di ricerca per le diverse tecnologie di energia rinnovabile nonché i piani di attuazione per ciascuna di esse, in particolare il Piano di attuazione per il fotovoltaico.
Riflettori puntati su ricerca e innovazione
Questo CORDIS Results Pack si concentra su 10 progetti in corso, o conclusi recentemente, finanziati dall’UE nell’ambito di Orizzonte 2020, che affrontano le sfide tecniche e scientifiche concernenti l’energia solare. Il progetto CPVMatch ha mostrato l’enorme potenziale del fotovoltaico solare concentrato con celle di substrato al germanio. Questo popolare materiale per circuiti integrati è all’avanguardia delle celle solari multi-giunzione di prossima generazione. Un altro progetto, Sharc25, si è proposto di realizzare celle solari a pellicola sottile (CIGS) efficienti per la prossima generazione di moduli solari più convenienti. Nano-Tandem, utilizzando nanofili, ha dimostrato i principali progressi che è possibile ottenere con questi materiali in miniatura in celle solari innovative. CHEOPS ha contribuito a migliorare la produzione di celle solari a base di perovskite, mentre PVSITES sta aprendo la strada alla diffusione globale del fotovoltaico architettonicamente integrato (BIPV), guidato dall’industria europea. L’obiettivo di ARCIGS-M di architetture per dispositivi fotovoltaici CIGS con materiali avanzati e nanotecnologie si rivolge anche al settore BIPV. NextBase sta sviluppando celle solari e moduli c-Si di prossima generazione, mentre DISC sta sfruttando il potenziale del silicio nella tecnologia fotovoltaica attraverso l’uso di giunzioni selettive del vettore. Il progetto AMPERE si sta concentrando sulla produzione di moduli fotovoltaici più efficienti e affidabili. Infine, il progetto STARCELL sta promuovendo lo sviluppo di una tecnologia FV a pellicola sottile utilizzando esclusivamente materiali che sono abbondanti nella crosta terrestre.