Riciclare le tre tonnellate di pneumatici usati dell'Europa
Quasi 1 miliardo di pneumatici arriva alla fine della sua vita ogni anno in tutto il mondo - circa 350 milioni di questi nell'UE. Questa quantità aumenta ogni anno. Gli pneumatici da smaltire sono possono essere riciclati completamente. I materiali recuperati si possono destinare ad altri usi, riducendo così l'impatto ambientale di questo flusso di rifiuti. Con questo obiettivo, il progetto TyGRE ("High added value materials from waste tyre gasification residues") finanziato dall'UE si propone di trovare nuovi usi per gli pneumatici usati - che secondo le stime sono 3,5 milioni di tonnellate l'anno. Gli pneumatici contengono acciaio e una grande quantità di materiali organici, che si possono usare al posto del carbone o della biomassa come carburante o come materie prime secondarie per sottoprodotti ad alto valore aggiunto. Il team del progetto sta studiando nuovi modi di sfruttare questa risorsa attraverso un processo in grado di produrre un gas combustibile o "syngas" (principalmente un misto di idrogeno, monossido e biossido di carbonio e metano), insieme a un materiale ceramico, il carburo di silicio. A capo di questo progetto c'è l'agenzia italiana per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, ENEA, a Portici, vicino Napoli. Sabrina Portofino, ricercatrice presso l'ENEA, dice che questi sottoprodotti sono fondamentali per il processo di riciclo. "In pratica, l'idea principale consiste nel reindirizzare il processo di gassificazione verso il riciclo di materiali," dice. "Quindi per aumentare il valore aggiunto della gassificazione abbiamo deciso di accoppiarvi un secondo processo, dedicato alla sintesi dei materiali ceramici, come il carburo di silicio - il carbonio reagisce con l'ossido di silicio ad alte temperature formando il carburo di silicio." Il carburo di silicio si può usare nella produzione di materiali cercamici e per applicazioni elettroniche. Il progetto ha ricevuto 3,3 milioni di euro in finanziamenti dell'UE. Il consorzio della ricerca coinvolge ricercatori e aziende che rappresentano la principale catena di valore coinvolta - riciclatore di pneumatici, utente finale delle polveri cercamiche e produttore di carbonio pirolitico. Dall'inizio del progetto, nel 2009, sono stati raggiunti risultati significativi. Il nuovo processo è stato sviluppato e testato in laboratorio. Un prototipo di impianto è stato installato presso le strutture dell'ENEA a Trisaia. L'obiettivo del consorzio è lavorare 20 chilogrammi di pneumatici usati l'ora. Mettendo in funzione il prototipo si potrà stabilire la sostenibilità dello schema di riciclo di TyGRe. Il team del progetto sarà poi in grado di valutare l'equilibrio energetico di tutto il processo.Per maggiori informazioni, visitare: TyGRE http://www.tygre.eu Scheda informativa del progetto Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) http://www.enea.it/it
Paesi
Italia