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Contenuto archiviato il 2023-03-09

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Una visione più chiara dei dati sull'osservazione della Terra in stile UE

Fatti rilevanti, prontamente accessibili in un formato facile da usare per l'utente: le decisioni importanti dovrebbero basarsi su informazioni sicure. Il 17 febbraio è stato lanciato a Barcellona in Spagna un progetto finanziato dall'UE che ha lo scopo di migliorare la fruibi...

Fatti rilevanti, prontamente accessibili in un formato facile da usare per l'utente: le decisioni importanti dovrebbero basarsi su informazioni sicure. Il 17 febbraio è stato lanciato a Barcellona in Spagna un progetto finanziato dall'UE che ha lo scopo di migliorare la fruibilità dei dati globali sull'ambiente. Grazie alla grande attenzione prestata ai metadati di qualità standard, si prevede che questo progetto aumenterà la leggibilità dei database GEOSS (Sistema Globale dei Sistemi per l'Osservazione della Terra). Il nuovo progetto, chiamato GEOVIQUA ("Quality-aware visualisation for the Global Earth Observation System of Systems"), ha ricevuto un contributo da parte dell'UE di 3,27 milioni di euro al suo bilancio totale di 4,02 milioni di euro. Il supporto dell'UE a questa impresa triennale viene fornito nell'ambito del tema "Ambiente" del Settimo programma quadro (7° PQ). Il progetto coinvolge partner da Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi e Regno Unito, oltre all'Agenzia spaziale europea (ESA), ed è condotto dal Centro di ricerca ecologica e applicazioni forestali (CREAF) presso l'Università Autonoma di Barcellona in Spagna. Annunciandone il lancio, il CREAF ha spiegato che GEOVIQUA "mira a sviluppare una rigorosa struttura per la valutazione di qualità, incertezza e fruibilità dei dati globali sull'ambiente e a divulgare le informazioni sulla qualità agli utenti via browser e viewer di dati". Nel fare questo, si prevede che GEOVIQUA contribuisca in modo significativo allo sviluppo del GEOSS, un'infrastruttura pubblica internazionale dedicata all'accentramento e alla divulgazione dei dati generati dai sistemi terrestri, marini e aerei per l'osservazione terrestre. Uno degli obbiettivi che danno impulso alla messa in atto di questo network globale di dati è quello di fornire informazioni ai processi decisionali. GEOSS si concentra su una serie di questioni complesse in cui dati con una risoluzione spaziale e temporale precisa sono di particolare importanza per la società. Il piano di implementazione di GEOSS delinea nove di queste aree: contenimento dei danni provocati dai disastri ambientali; salute e benessere umano; la gestione delle risorse energetiche; variabilità e cambiamento climatico; gestione delle risorse idriche; il tempo atmosferico (informazioni, previsioni e allarmi); la gestione e la protezione degli ecosistemi; agricoltura sostenibile; e biodiversità. Il team di GEOVIQUA cerca di supportare questo sforzo più ampio allo scopo di gettare nuova luce sui sistemi e le dinamiche ambientali attraverso lo sviluppo di indicatori standard della qualità dei dati e di strumenti di ricerca e visualizzazione basati sulla qualità. L'enfasi sulla standardizzazione della qualità dei metadati è collegata alla preoccupazione che fatti e cifre possono essere divulgati senza spiegazioni esplicite riguardanti accuratezza e fruibilità dei dati; una situazione che si può presentare quando le informazioni vengono scambiate e divulgate in una serie di piattaforme, e che potrebbe portare a delle incomprensioni. "Questi aspetti," dice il CREAF, "sono particolarmente importanti quando le informazioni vengono usate in questioni delicate come il cambiamento climatico antropogenico." GEOVIQUA accerterà la qualità dei dati sulla base dei metadati, della fonte delle informazioni e sui dati di riferimento, oltre che mediante i commenti degli utenti esperti e la convalida con sensori in situ. Un migliore accesso e varie opzioni di visualizzazione per queste informazioni completeranno il quadro. "Con l'adozione di un'etichetta GEO [Group on Earth Observations] che tiene conto degli indicatori di qualità," conclude il CREAF, "il compito di comunicare e sfruttare l’enorme risorsa di informazioni rappresentata dai database di GEOSS sarà più facile. Tutti [componenti sviluppati] in GEOVIQUA saranno compatibili con gli attuali standard geospaziali, gli strumenti per la visualizzazione di mappe diffusi come Google Earth, altri strumenti di visualizzazione 3D e dispositivi portatili." Progetto GEOVIQUA: http://www.geoviqua.org Scheda informativa del progetto GEOVIQUA su CORDIS, fare clic: qui Centro di ricerca ecologica e applicazioni forestali (CREAF): http://www.creaf.uab.es/eng/index.htm GEOSS, fare clic: qui

Paesi

Germania, Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito

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