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Scale up of the Continuous Production Method for Nano-sized Precipitated Calcium Carbonate, and market Introduction for Industrial End Use

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Un modo più ecologico per creare un pigmento versatile

Una PMI finlandese adocchia una nuova fabbrica in Germania dopo aver sviluppato un processo ecologico per la produzione di un pigmento versatile per vernici, smalti, plastiche e carta.

Dopo il progetto biennale UFPCC, finanziato dall’UE, FP-Pigments, la società responsabile del progetto, ha richiesto cinque brevetti su un processo continuo per la produzione di carbonato di calcio precipitato ultrafine (UFPCC, ultra-fine precipitated calcium carbonate) e i suoi usi finali. Il carbonato di calcio è una sostanza chimica comune che si trova in marmo, gesso o persino integratori di calcio. Quando sono prodotti sinteticamente utilizzando un processo di precipitazione, permettono ai produttori di controllare la dimensione e forma delle particelle per usarlo in tutti i tipi di prodotti, inclusi vernici e smalti. FP-Pigments, una PMI finlandese, produce pigmenti opachi dal 2006 con fabbriche in Finlandia, Germania e Stati Uniti. Il suo attuale successo si basa su un innovativo metodo di produzione continua brevettato. La sua svolta nel corso del progetto UE è stata quella di dimostrare i vantaggi di un nuovo metodo di produzione per l'UFPCC. «Le particelle più piccole hanno dei vantaggi se vengono mescolate in prodotti come rivestimenti trasparenti a base di acqua perché l’UFPCC non fornisce alcuna tonalità bianca, quindi il rivestimento rimane chiaro e trasparente», ha dichiarato il coordinatore del progetto UFPCC Sami Haakana, direttore R&S di FP-Pigments. Fino ad ora, la maggior parte dei metodi di produzione di UFPCC si basava sulla produzione in serie, cosa che rende difficile aumentare la produzione. FP-Pigments ha sviluppato un processo di produzione UFPCC continuo sul progetto, che potrebbe essere ampliato. I vantaggi del perfezionamento del metodo sono chiari: l’UFPCC migliora la resistenza al bloccaggio nei rivestimenti pigmentati e trasparenti. Può prevenire danni permanenti e sgradevoli alla superficie del rivestimento e può anche essere utilizzato nei rivestimenti per controllare la porosità della pellicola di vernice. La tecnica ha l’ulteriore vantaggio di prevenire lo sporco che penetra nella superficie della pellicola. Per gli stessi motivi, l’industria dell'imballaggio alimentare sta dimostrando interesse per l’UFPCC di FP-Pigments come possibile sostituto per i materiali che compongono la barriera plastica negli imballaggi, rendendolo riciclabile e compostabile. Un nuovo modo per produrre l'UFPCC Nel loro stabilimento di test a Valkeakoski, 150 km a nord di Helsinki, i ricercatori del progetto hanno lavorato con i produttori di apparecchiature di processo per testare la linea di produzione UFPCC. Hanno studiato la migliore tecnologia disponibile alla ricerca di modalità più economiche per rimuovere l'acqua e asciugare la forma liquida dell'UFPCC in polvere. L’azienda ha anche trovato un modo per far ricircolare l’acqua e l’energia di processo all’interno del processo di produzione. Un processo di carbonatazione rilascia calore che viene poi raccolto in un sistema a circuito chiuso, in modo tale che l’energia possa essere utilizzata in una fase successiva del processo. Il prodotto risultante è stato testato da 100 potenziali clienti di FP-Pigments. L’azienda è ora in trattativa per concludere i contratti prima di investire in un impianto supplementare presso un parco chimico a Leuna, nella Germania orientale, dove già gestisce una fabbrica di 3 000 mq per il pigmento opacizzante. «La parte tecnica del piano è pronta e ora ci stiamo assicurando gli impegni commerciali. Ci aspettiamo che le vendite dei prodotti inizino nel 2022», afferma Haakana. La posta in gioco è alta: si prevede che il mercato globale delle vernici e dei rivestimenti raggiungerà entro il 2023 i 262,5 miliardi di dollari, circa 230,4 miliardi di EUR, secondo un rapporto pubblicato a gennaio dai ricercatori di mercato ResearchAndMarkets.com. FP-Pigments impiega attualmente 80 persone nelle sue strutture in Finlandia, Stati Uniti e Germania e punta a impiegare «fino ad altri 200» dipendenti una volta decollata la produzione dell’UFPCC. «Per la nostra PMI, i finanziamenti dell’UE sono stati fondamentali per accelerare lo sviluppo di questo prodotto. Ci hanno anche permesso di lanciare il prodotto più diffusamente agli utenti finali industriali», afferma Haakana.

Parole chiave

UFPCC, carbonato di calcio precipitato, pigmenti opacizzanti, vernici, smalti, sigillanti, adesivi

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