La prima piattaforma di simulazione ibrida hi-tech/economica per la formazione neurochirurgica
La neurochirurgia è una specializzazione medica che include la diagnosi e il trattamento dei disturbi che colpiscono una qualsiasi parte del sistema nervoso. È considerata un campo medico altamente competitivo che richiede un minimo di 7 anni di formazione oltre al livello base di laurea e di istruzione medica. È stata stimata in tutto il mondo una carenza di 23 000 neurochirurghi che porta a 5 milioni di casi neurochirurgici non gestiti ogni anno. Formare i futuri neurochirurghi in modo efficace, economico e in un ambiente sicuro appare un’impresa titanica. UpSurgeOn, una tra le piccole e medie imprese italiane, è stata fondata da due neurochirurghi nel 2017 per migliorare la formazione neurochirurgica globale. Parzialmente finanziata dall’UE, UpSurgeOn si è concentrata sullo sviluppo della piattaforma educativa «UpSurgeOn Academy» per agevolare la curva di apprendimento dei futuri neurochirurghi. Strumenti di apprendimento rapido per futuri neurochirurghi «Dal momento che la neurochirurgia è considerata una delle discipline più difficili da apprendere, abbiamo progettato soluzioni per accelerare la curva di apprendimento standard concentrandoci su specifiche abilità mentali e manuali», afferma il dott. Nicolosi, fondatore di UpSurgeOn. La struttura della piattaforma include una serie completa di app che fa sì che gli studenti di neurochirurgia possano studiare tutti i tipi di procedure e trae vantaggio dal più realistico dispositivo fisico di simulazione neurochirurgica disponibile (il Brainbox), che replica l’anatomia intracranica umana in morfologia e consistenza. La piattaforma si estende ulteriormente attraverso l’uso della realtà aumentata, un’esperienza ambientale del mondo reale, in cui gli oggetti che si trovano nel mondo reale sono «aumentati» da informazioni percettive generate dal computer in relazione a più modalità sensoriali. I membri del progetto hanno inoltre lavorato alla convalida di questa piattaforma e alla sua introduzione nella comunità scientifica attraverso un team multidisciplinare per supportare ogni aspetto dello sviluppo, dalla produzione alla convalida scientifica. «Grazie a Orizzonte 2020 ci siamo concentrati su tutte le fasi dello sviluppo futuro e abbiamo rafforzato i nostri obiettivi e il nostro team iniziale», aggiunge Raimondo, coordinatore del progetto UpSurgeOn Academy. Commercializzazione di una piattaforma di formazione economica e accurata Le attuali tecniche di simulazione sono limitate dalla mancanza di accuratezza nei modelli 3D micro-neuroanatomici e dalla necessità di materiali realistici a un prezzo accessibile. UpSurgeOn Academy supera questi ostacoli attraverso l’implementazione di modelli 3D anatomici dettagliati e accurati e l’uso di materiali ultra-morbidi che si traducono in una delle somiglianze più realistiche di uno scenario neurochirurgico sul mercato. Inoltre, il prezzo molto basso lo rende altamente accessibile per i suoi clienti target chiave identificati e verificati. Essi sono rappresentati da studenti di medicina, specializzandi in neurochirurgia, neurochirurghi e scuole di medicina. Il team prevede di rendere disponibili i contenuti della piattaforma anche in ambienti con strutture limitate (paesi a reddito medio-basso). Il progetto procederà allo sviluppo commerciale di una potenziale serie di prodotti e alla loro convalida scientifica e integrazione in un curriculum standard. «Questa soluzione a sua volta stimolerà la crescita della nostra azienda generando, entro il quinto anno dopo l’esecuzione della fase 2, un fatturato cumulativo di 15,4 milioni di euro, con 5,2 milioni di profitti lordi, 15 nuove persone assunte entro il quinto anno successivo dopo l’esecuzione della fase due e un ritorno sull’investimento del 3,3 % di quanto investito», conclude Raimondo.
Parole chiave
UpSurgeOn Academy, educazione, neurochirurgia, curva di apprendimento, assistenza sanitaria, modello 3D anatomico, realtà aumentata (RA), realtà virtuale, piattaforma di simulazione ibrida
