Bioenergia ricavata dalla biomassa legnosa per contrastare le emissioni di gas a effetto serra
L’uso della bioenergia è sempre di più visto come una strategia promettente per ridurre le emissioni di gas a effetto serra. La fattibilità di questa alternativa energetica rinnovabile deve però essere esaminata per quanto riguarda la sua efficienza energetica e il suo potenziale per ridurre efficacemente le emissioni di gas serra. L’iniziativa POPFULL (System analysis of a bio-energy plantation: Full greenhouse gas balance and energy accounting), finanziata dall’UE, mirava a scoprire se la bioenergia ricavata dalla biomassa legnosa è efficiente dal punto di vista energetico ed è in grado di ridurre con successo i gas a effetto serra. Per scoprirlo, il gruppo di ricerca ha monitorato tutta l’energia immessa e prelevata, in aggiunta all’intero bilancio dei gas serra. Questi dati sono stati confrontati con quelli relativi all’elettricità proveniente da fonti non rinnovabili. Per comprendere meglio il sistema, i membri del progetto hanno studiato una piantagione commerciale di biomassa e un impianto per la produzione di bioenergia in Belgio. I ricercatori volevano scoprire se la bioenergia potrebbe aiutare a ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Essi hanno usato una stazione meteorologica per monitorare i cinque principali gas a effetto serra tra la piantagione e l’atmosfera. Essi hanno scoperto che la piantagione assorbiva più anidride carbonica dall’atmosfera di quanta ne producevano le piante, ma lo stesso non accadeva con gli altri gas serra. I risultati hanno mostrato che la bioenergia ha il potenziale per combattere le emissioni di gas serra; nel complesso le emissioni di questi gas erano inferiori dell’80 % rispetto a quelle delle fonti non rinnovabili. Tuttavia, i risultati hanno anche mostrato le limitazioni della bioenergia e hanno evidenziato la necessità di ridurle prima che essa possa essere usata in modo diffuso. POPFULL ha inoltre esaminato se lo sfruttamento dell’energia proveniente dalla biomassa legnosa sia economicamente vantaggioso. Esso ha scoperto che il costo della produzione di bioenergia era cinque volte più alto rispetto a quello dell’energia non rinnovabile, e questo la rende economicamente non sostenibile. Tuttavia, il gruppo di ricerca ha scoperto che la produzione di bioenergia era altamente efficiente dal punto di vista energetico, producendo otto volte la quantità di energia che veniva immessa. Guarda il video del progetto qui e un filmato accelerato qui.
Parole chiave
Biomassa legnosa, emissioni gas effetto serra, bioenergia, POPFULL, contabilità energetica