Iniziative di R&S dello spazio aereo regionale per affrontare le sfide legate all’aviazione verde
Tradizionalmente il ciclo del settore dell’aviazione era lungo e il cambiamento lento, ma ora i fattori ambientali e competitivi stanno catalizzando un rapido cambiamento. Per soddisfare questa nuova domanda, tutti gli aspetti della catena logistica dell’aviazione europea dovranno adattarsi e ampliarsi. Il progetto CARE (Clean Aerospace Regions), finanziato dall’UE, aveva l’obiettivo di proporre un quadro europeo che promuovesse l’innovazione verde dell’aviazione occupandosi allo stesso tempo di questioni ambientali e internazionali. CARE si è occupato in particolare di quattro priorità tematiche che coprono un ampio spettro nell’aviazione: sistemi aerei più efficienti dal punto di vista energetico, eco-design, gestione del traffico aereo più verde e sistemi di trasporto multimodali. Questi importanti campi d’interesse sono stati esaminati per identificare le sfide prioritarie per quanto riguarda la tecnologia. I partner del progetto hanno mappato il panorama dell’aeronautica e hanno consultato e intervistato esperti di alto livello. Il risultato è stato un rapporto nel quale si descrivevano dettagliatamente 31 importanti sfide tecniche ed economiche che l’ecosistema dell’aviazione europea deve affrontare in un contesto globale. Queste sfide sono state poi valutate per il loro impatto sulla competitività e il rispetto dell’ambiente dell’aviazione europea. Sulla base di questo, sono state identificate 13 importanti sfide. Sono stati poi analizzati i punti di forza, i punti deboli, le opportunità e i pericoli di ogni sfida e di ogni regione partecipante. Di conseguenza è stato proposto un piano d’azione con un totale di 21 azioni e una visione comune basata sull’eccellenza, l’efficienza e la visibilità delle regioni dello spazio aereo europeo. Questo piano è progettato per migliorare la competitività degli esponenti regionali della ricerca mediante l’uso coordinato delle risorse. In particolare, il piano d’azione ha contribuito a migliorare il livello di eccellenza in oltre 30 gruppi CARE. Inoltre sono state identificate potenziali fonti di finanziamento con lo scopo di stilare circa 10 proposte congiunte di ricerca e sviluppo (R&S) collaborativi per gli strumenti di finanziamento dell’UE. Ha aiutato anche sei regioni dello spazio aereo europeo che avevano bisogno di visibilità, permettendo loro di istituire e sviluppare cluster regionali orientati alla ricerca. CARE ha potenziato le reti regionali di R&S mediante i suoi cluster orientati alla ricerca. Di conseguenza queste regioni miglioreranno la loro competitività nel campo degli aerei verdi.
Parole chiave
Aviazione verde, trasporto, spazio aereo, cluster orientati alla ricerca