Prolungamento del tempo di vita delle celle solari organiche
La fotovoltaica organica (OPV) è stata di recente portata alla luce principalmente in virtù dei bassi costi di fabbricazione in grandi film roll-to-roll ricavati da materiali relativamente abbondanti. Ancora oggi, però, la tecnologia OPV presenta il limite di un ciclo di vita limitato corrispondente a circa cinque anni. I materiali ad assorbimento luminoso che sfruttano le radiazioni solari devono essere duraturi e non degradarsi nel tempo. In questo contesto, i ricercatori del progetto SYNABCO ("Synthesis and application of block copolymers for interfacial stability in organic solar cells"), finanziato dall'UE, hanno cercato di prolungare in modo significativo il tempo di vita delle celle OPV progettando nuovi copolimeri a blocchi. Questi strati di polimeri sono stati progettati per migliorare la stabilità del dispositivo tramite strutture di equilibrio a bassa energia che mantengono in posizione i materiali fotoattivi. L'unione di componenti critici all'interno del dispositivo aumenterà inoltre l'efficienza della conversione di potenza. Nell'ambito dell'iniziativa, sono state progettate e sintetizzate due diverse librerie di copolimeri a blocchi che, grazie all'utilizzo di nuove tecniche sintetiche, erano privi di contaminanti metallici noti per avere un impatto negativo sulle prestazioni dei dispositivi. Il diagramma di stato di entrambe le librerie di materiali è attualmente in fase di realizzazione. Oggigiorno, gli scienziati stanno testando l'effetto dei nuovi polimeri SYNABCO sulla durata e sul livello di efficacia di dispositivi OPV reali. I risultati del progetto miglioreranno la competitività europea e apporteranno un cambiamento importante nella piattaforma delle tecnologie fotovoltaiche.
Parole chiave
Cella solare organica, fotovoltaico organico, tempo di vita della cella, copolimero a blocchi, stabilità del dispositivo, materiale fotoattivo